Calcio, quanti incroci
tra playoff e playout
Turno caldissimo
Tre, o al massimo quattro turni alla fine: punti incandescenti in palio in una domenica che vede tutte le squadre del comprensorio Oglio Po (ad eccezione della Cannetese e del Viadana) in campo ancora con un obiettivo ben definito, sia esso la salvezza o la promozione (playout e playoff compresi).
In Promozione Emiliana la Casalese gioca sul terreno del Fontana Audax, squadra che con 43 punti è già praticamente certa della salvezza: ai piacentini manca solo la matematica e dunque la differenza di motivazioni potrebbe sbilanciare il confronto in favore della Casalese. I biancocelesti, dal canto loro, sono chiamati a proseguire la rimonta, iniziata con l’epico successo sul Monticelli. Impossibile pensare di uscire dai playout (sarebbe necessario rimontare 10 punti in quattro partite), meglio accontentarsi di lasciarsi dietro il Soragna (attualmente a -1) per giocare uno spareggio coi favori del pronostico.
In Prima Lombardia (girone G) può essere il gran giorno del Psg: se è vero che per certe squadre neopromosse una salvezza vale uno scudetto, allora oggi può arrivare la festa per il team di Maglia. E a proposito di questo mister, come non evidenziare il gran lavoro svolto, dopo la promozione dal settore giovanile? Prima ha portato la squadra in categoria superiore, poi l’ha quasi salvata: per togliere il “quasi” sarebbero necessari un successo contro il San Lazzaro e un ko del Pomponesco. Proprio il team di Lampugnani, tuttavia, deve tifare Psg, perché ad oggi la salvezza per i blues dista 4 punti: serve andare a prendere proprio il San Lazzaro, ma in primis serve battere la Sported Maris, in casa. Intricatissima la situazione di classifica. La Sported è terzultima con 23 punti ma una partita in meno, il Pomponesco è quintultimo a 25 punti (dunque, se non vince, si espone al rischio sorpasso dei cremonesi), il San Lazzaro è la prima in salvo a 29.
Anche in Seconda categoria non si scherza: la sfida chiave è Rivarolo-Castello Ostiano. La capolista, vincendo nel mantovano, sarebbe matematicamente promossa (a patto che il Gussola non vinca). Il Rivarolo, tuttavia, deve andare a punti per guadagnare una posizione migliore nei playoff (attualmente sarebbe quinto ma il secondo posto dista solo un punto) e per respingere l’assalto del Sesto 2010, sesto a 4 punti ma con 90′ da recuperare sotto Pasqua. Intanto la squadra di Miadoro va a Gussola, in un altro intreccio robusto: Cappelli cerca un nuovo successo di una scalata di grande livello per blindare ulteriormente il secondo posto, risultato che non sarebbe sgradito al Rivarolo che, in questo modo, ipotecherebbe l’ingresso nella griglia di post-season. Chiude il programma di Seconda J la Martelli, che ospita il Persico Dosimo in un altro scontro diretto, stavolta per la salvezza: le due squadre sono a pari punti, al quintultimo posto. Un piazzamento che potrebbe anche essere sufficiente per salvarsi, a patto di mantenere a più di nove punti lo Spinadesco, ora a -11.
Seconda O, altro giro di giostra: il clou in questo caso è Sporting Club-San Matteo. Di fronte una capolista che ha rallentato (un punto in due gare) e ora sente il fiato sul collo del Suzzara e una quinta in classifica che non può permettersi di scivolare oltre l’attuale gap di 7 punti (basterebbe arrivare a -9) proprio dal Suzzara. A tifare per i cugini c’è pure il Dosolo, che va a Roverbella, sul campo di una squadra che ha quasi abdicato per i playoff (distanti 5 punti) ma che può provare a sparare l’ultima cartuccia. Se il Dosolo vince, incassa il quarto successo di fila e, in caso di passo falso dello Sporting Club, potrebbe vedere da vicino la vetta, con la chance di giocarsi tutto in un finale di campionato che, sino a poco fa, sembrava utile solo a consolidare il piazzamento playoff.
In chiusura lasciamo Viadana e Cannetese, le uniche che non devono giocarsi nulla: il team di Boni lancia nuovi giovani contro la pericolante Sanmartinese, ormai destinata ai playout, in Prima categoria Emilia. Sarebbe importante riprendersi dopo due ko consecutivi (e quello del derby di Guastalla ha fatto molto male); idem con patate per la squadra di Pandolfo che dopo il brutto episodio di domenica scorsa (gara sospesa per “sfogo” del guardalinee rossoblu contro l’arbitro), cerca di fare lo scherzetto al Medole, in trasferta, contro una squadra che cerca il quinto posto e il pass per i playoff. Contro le grandi la Cannetese si esalta spesso: staremo a vedere.
Giovanni Gardani
© RIPRODUZIONE RISERVATA