Cocaina, hashish e
contanti: in arresto
marocchino di Spineda
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SPINEDA – Fermato in un normale controllo stradale a Castellucchio, ha mostrato tensione al punto che gli uomini delle Fiamme Gialle hanno deciso di perquisirgli l’auto. Apriti cielo. Il 30enne marocchino residente a Spineda, in un pacchetto di sigarette, custodiva due grammi di hashish e uno spinello già confezionato e pronto per essere fumato, mentre nel cruscotto nascondeva sette dosi di cocaina confezionate per lo smercio. Non è tutto: la Guardia di Finanza ha proseguito i controlli recandosi poi nell’abitazione del marocchino e lì, in un sacco dell’immondizia nascosto in cantina, sono stati rinvenuti: 52 ovuli di hashish corrispondenti a circa sei etti di sostanza stupefacente, 13 grammi di cocaina, 100 grammi di sostanza da taglio, due bilancini di precisione ‘spolverati’ di cocaina e 2400 euro in contanti.
Per il 30enne magrebino residente a Spineda sono scattate le manette, nei guai anche un connazionale. L’operazione, che ha avuto inizio nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, ha portato al sequestro dell’auto e delle droghe e, grazie alla prosecuzione delle indagini, all’arresto anche del fornitore dei due connazionali finiti in carcere. Si tratta di un altro marocchino, residente a Bergamo, incastrato dai tabulati telefonici analizzati dalle Fiamme Gialle di Mantova. Dalla perquisizione dell’abitazione del pusher, nascosti dietro ad un battiscopa del soggiorno di casa, sono stati rinvenuti circa 80 grammi di cocaina suddivisi in otto involucri, un bilancino di precisione e circa 500 euro in contanti.
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