Ncd ha ormai scelto:
appoggerà Bongiovanni
candidato sindaco
Nella foto Filippo Bongiovanni e, a destra, Leoni, Malvezzi e Salini durante la presentazione del Nuovo Centro Destra a Casalmaggiore
CASALMAGGIORE – Il Nuovo Centro Destra ha scelto: una decisione per la verità ancora ufficiosa, che però sembra ormai un segreto di Pulcinella. Nella riunione dello scorso martedì, proprio in contemporanea con il consiglio comunale di Casalmaggiore (il penultimo dell’amministrazione Silla in attesa delle nuove elezioni; l’ultimo, a proposito, è fissato il 10 aprile), a Cremona sono infatti stati discussi gli accordi pre-elettorali in vista delle amministrative di maggio. E alla fine l’imparentamento sarà quello più logico: il Nuovo Centro Destra non avrà un candidato sindaco proprio ma appoggerà Filippo Bongiovanni della Lega Nord. Probabile una corsa con due simboli, ma anche con due liste, impossibile parlare però di “candidatura” civica, considerando il netto schieramento delle due forze politiche in campo.
Tramonta comunque del tutto l’ipotesi di un unico centro-destra in campo a Casalmaggiore: Orlando Ferroni, con l’appoggio di Forza Italia, correrà per conto suo e onestamente appare inconciliabile un ripensamento del candidato di Casalmaggiore per la Libertà, che avrebbe potuto accettare una poltrona di vice-sindaco (ma a quel punto il Nuovo Centro Destra non avrebbe avuto cariche) e sposare la causa di Bongiovanni, “turandosi il naso”, come diceva quel vecchio adagio politico. Non sarà così.
Bongiovanni, quindi, sarà appoggiato dalla Lega Nord, dal Nuovo Centro Destra, espressione in parte anche dell’elettorato cattolico, e da una lista civica, che al momento non ha ancora un nome preciso ma che fa riferimento a Marco Micolo, il quale è stato chiaro sin dall’inizio e un mese fa aveva già garantito il proprio appoggio a Bongiovanni. Per inciso, l’ufficialità ancora non c’è, anche perché Bongiovanni formalmente non è ancora candidato. Ma, in tutta onestà, un cambio di programma avrebbe a questo punto del clamoroso.
Dal Nuovo Centro Destra nessuno parla e nessuno conferma. In attesa di un portavoce di Casalmaggiore (potrebbe essere nominato a breve Stefano Busi), a (non) parlare è il casalasco Vanni Leoni, assessore provinciale originario di Gussola. Il suo “no comment” però non aggiunge molto di più. Quel che è certo è che da Cremona, come Carlo Malvezzi ha avuto modo di sottolineare, è arrivato a Casalmaggiore il diktat – o magari semplicemente il consiglio, comunque perentorio – di appoggiare Bongiovanni. Difficile, a poco meno di due mesi dalle elezioni, che si trovi lo spazio per altri colpi di scena.
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