Pomì, riconnessione
al campionato: a Viadana
scontro diretto con Urbino
Nella foto, l’ultima gara casalinga della Pomì contro Piacenza
VIADANA – Torna al campionato la Pomì Casalmaggiore. Dopo una sosta durata due settimane e dovuta alla disputa della final four di Coppa Italia e al turno di riposo imposto dal calendario, la formazione di Alessandro Beltrami ospita mercoledì sera al Pala Pomì di Viadana alle 20,30 la Robur Tiboni Urbino. Si tratta del primo dei due match casalinghi ravvicinati (domenica 9 Marzo alle ore 18,00 le rosa riceveranno l’IHF Volley Frosinone) dai quali Lipicer e compagne hanno in animo di ottenere punti preziosi in chiave play-off.
L’unico precedente con la formazione marchigiana è quello del girone di andata quando Casalmaggiore ottenne l’intera posta in palio al termine di un match non particolarmente entusiasmante sotto il profilo spettacolare ma tatticamente impeccabile. Le due formazioni sono attualmente divise da un solo punto, Negrini e compagne, reduci dalla sconfitta interna con l’Imoco Volley Conegliano, occupano il nono posto della classifica con 14 punti, poco più su le casalasche, assestate all’ottavo posto, superate domenica dalla Openjobmetis Ornavasso in virtù del successo esterno sul campo della Banca di Forlì.
Sondiamo lo stato della squadra per voce di mister Alessandro Beltrami. “Le ragazze – spiega il tecnico della Pomì – si sono allenate di buona lena cercando di tenere intensità e ritmo di lavoro elevati, coadiuvate da una buona condizione fisica”. Il ritorno alle gare ufficiali coincide con l’arrivo al Pala Pomì di Urbino. “Rispetto alle ultime squadre affrontate, Urbino dispone sicuramente di un tasso tecnico inferiore ma questo non deve indurci a pensare ad una gara facile, in A1 non esistono match con queste caratteristiche. E’ sicuramente avversario abbordabile ma anche noi lo siamo per loro, il nostro compito sarà quello di tenere l’asticella del gioco su ritmi elevati e vista la lunga pausa la cosa non sarà delle più semplici”. Che parere ti sei fatto di Urbino dopo averla vista all’opera con Conegliano. “Sicuramente di una compagine compatta e che è cresciuta molto rispetto a quando l’incontrammo nel girone di andata quando comunque anche noi eravamo ancora una squadra in divenire”. Quali fondamentali potrebbero rappresentare l’ago della bilancia? “Dal nostro punto di vista la battuta e la correlazione muro-difesa potrebbero fare la differenza, ma sarà comunque una battaglia a viso aperto in cui la qualità delle piccole cose e la costanza saranno decisive”. Potrà scattare l’ora di Tai Aguero? “Tai si sta allenando bene ed è in linea con i programmi da noi predisposti, durante la settimana entra sempre di più in campo per unirsi al resto della squadra ma sarebbe assurdo forzare i tempi”.
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 2 Aguero, 3 Olivotto, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Aguirre Perdono, 9 Agrifoglio, 11 Lipicer, 12 Camera, 13 Zago, 15 Stivandovici, 16 Grazietti. Al.: Beltrami-Bolzoni.
Robur Tiboni Urbino: 1 Carocci, 2 Giombetti, 3 Negrini, 5 Zecchin, 8 Thibeault, 9 Santini, 11 Escobar, 12 Casoli, 13 Kostic, 15 Brcic, 17 Guidi, 18 Leggs. Al.: Micoli-Santarelli
Arbitri: Puletti Francesco e Bellini Andrea
Mauro Vigna
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