Lite tra questuanti:
pugno in faccia
davanti al Santuario

Nella foto, l’uomo originario del Bangladesh dopo avere subito il pugno davanti alla Fontana
CASALMAGGIORE – E’ arrivato davanti al Santuario, ha sferrato un violento pugno ad un giovane straniero che vendeva fiori sul piazzale e se n’è andato senza dire altro e di corsa per non essere individuato. L’incredibile episodio è accaduto domenica mattina davanti al Santuario della Madonna della Fontana a Casalmaggiore.
Mancavano pochi minuti alle 9, orario d’inizio della seconda Messa festiva. All’improvviso sono state udite, da parte di alcuni fedeli che già si trovavano all’interno del Santuario in attesa dell’inizio della celebrazione, alcune urla da parte di un giovane emigrato dal Bangladesh che si è precipitato all’interno della chiesa piangendo dal dolore: all’occhio sinistro mostrava infatti un evidente livido conseguenza di un pugno ricevuto in faccia da un uomo di corporatura robusta che è stato poi visto allontanarsi a bordo di un Suv bianco.
Da quanto si è potuto comprendere dalla testimonianza dell’ambulante ferito, l’uomo era arrivato per difendere una donna di origini slave, pure lei ferma sul piazzale per raccogliere la carità da parte dei fedeli diretti alla Messa. Probabilmente tra i due questuanti è sorto uno screzio per la suddivisone e il controllo della zona (quasi un classico) e questo ha provocato la violenta reazione dell’uomo evidentemente avvertito telefonicamente dalla donna slava che aveva al suo fianco anche una bambina. Una guerra tra poveri (ma saranno poi davvero poveri, considerando che l’aggressore è arrivato e scappato a bordo di un Suv sicuramente costoso?) per contendersi il territorio e gli spiccioli che la gente offre loro. E un gesto grave già di per sé, reso ancora più deprecabile dato che è stato compiuto nei pressi di un luogo sacro.
Rosario Pisani
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