Frijio propone
nuovo centrosinistra
e primarie a Viadana
Nella foto, Giovanni Frijio
VIADANA – “Gli ultimi eventi politici hanno marcato maggiormente la disaffezione ai partiti, è cresciuta la tendenza all’astensionismo ed alla protesta, la democrazia sta subendo i contraccolpi della mediocrità politica, dell’inefficienza, del fatto che i partiti assomigliano sempre più a comitati di affari”: parole di Giovanni Frijio, esponente di Sinistra Ecologia e Libertà che guarda con preoccupazione al nuovo governo Renzi. “Matteo Renzi ha dimostrato totale incoerenza con quello che dice, mettendo in subbuglio il popolo del PD”.
“Dalle ceneri di un diffuso malessere nei partiti – prosegue Frijio – e che vive e convive nella nostra società, può nascere un nuovo soggetto politico, il nuovo centro sinistra. Promuovere tale processo è compito della diaspora della sinistra, di movimenti, di esponenti della società civile (Rodotà), dei sindacati (Landini). Progetto ormai necessario per salvare l’Italia da tutti questi falsi profeti”. La proposta di Frijio si traduce anche a livello locale: “Ma perché attendere gli eventi nazionali, possiamo iniziare a fare prove di cantiere anche qui a Viadana. Sel ha già avviato in questo senso, contatti ed incontri nell’area di centro sinistra proponendo di aprire un cantiere di confronto intorno ad un programma per il futuro della città. Le scelte vanno costruite per tempo e non inventate all’ultimo momento, la programmazione deve essere Seria, credibile, fattibile e nell’interesse di tutta la cittadinanza. Oltre al programma bisogna dare garanzie di coesione e di impegno di fare ciò che è stato programmato. La gente è stufa di sentire promesse in campagna elettorale e poi vedere praticare programmi completamente diversi. Spesso si evoca il pragmatismo tedesco, come si fa in Germania? Si discute, poi si mette nero su bianco ciò che è stato deciso, e poi si fa quello che è stato scritto. Per fare questo non c’è bisogno di un cambiamento anagrafico, ma soltanto di mentalità politica. Faccio appello a tutte le forze di centro sinistra ad aderire al progetto di costituzione di un nuovo centro sinistra a Viadana”.
Con quale ricetta? “Per recuperare insieme la credibilità persa, iniziamo a fare uso di uno strumento di aggregazione veramente democratico come quello delle primarie. Scegliamo il candidato sindaco del centro sinistra a Viadana attraverso le primarie, cercando di mantenere fede ed osservare scrupolosamente il programma elettorale. L’attuale sindaco e vice sindaco, con il rispetto che si deve agli avversari politici, potrebbero concorrere per la scelta del candidato di centro destra”.
redazione@oglioponews.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA