Cronaca

Rifiuti, ecco tutti
gli sconti previsti
dal nuovo regolamento

Nella foto, consiglieri comunali e il bidone ‘chippato’

CASALMAGGIORE – Uno dei punti più attesi (dalla cittadinanza) del consiglio comunale di lunedì sera riguardava il nuovo regolamento comunale sul servizio di nettezza urbana. Come noto, sono state parecchie le domande dei cittadini sui nuovi bidoni microchippati del secco. Questioni che il sindaco Claudio Silla ha provato ad affrontare prima dell’approvazione unanime del regolamento. “Dagli incontri che abbiamo fatto in frazione – ha spiegato il primo cittadino – sono emersi problemi relativi ai presidi sanitari, o pannoloni, per portatori di handicap e per anziani, e ai pannolini per i bambini da 0 a 3 anni. Dopo una sperimentazione condotta assieme a Casalasca Servizi possiamo alzare la percentuale di sconto e dunque venire ulteriormente incontro a chi avrà questo disagio (come noto pannoloni e pallolini fanno volume e dunque costringono a un numero maggiore di svuotamenti del secco, ndr). Per quanto concerne i pannolini il costo dello svuotamento sarà abbattuto al 25% (sconto 75%, ndr) per chi ha una persona con problemi di questo tipo, e al 10% (sconto 90%, ndr) per chi ne ha due. Per i bambini invece la riduzione è del 50% per chi ha un bambino, mentre pagherà soltanto il 35% chi ha due o più bambini, ovviamente da 0 a 3 anni”.

Si tratta di sconti applicati su richiesta e dopo relativa verifica. “Nel caso dei pannoloni la richiesta va fatta al Centro Servizi al Cittadino – ha spiegato Silla – che poi lavorerà in concerto con i Servizi Sociali del comune. Per i pannolini, invece, la segnalazione va fatta direttamente agli uffici di Casalasco. Con il passaggio al secco microchippato facciamo un ulteriore passo sul percorso intrapreso nel 2004 di sostituzione dei cassonetti e delle campane di vetro, plastica e lattine”. Il sindaco ha poi snocciolato alcuni dati: “A gennaio 2013 si registravano 265mila chili di secco, a gennaio 2014 siamo scesi a 190mila. E’ un primo segnale, ma continueremo a monitorare. Aumenta invece la plastica, da 28mila chili e 40mila chili. Ringraziamo Polizia Locale e Gev che stanno lavorando per aiutare tutti a fare la raccolta differenza, anche coloro che stanno facendo i furbi, i quali costituiscono comunque una minoranza”.

Il consigliere comunale, nonché capo Gev, Carlo Gardani ha poi spiegato che “l’ultimo mese di controlli sui rifiuti ha evidenziato un lieve aumento di immondizia nei fossi e una situazione migliore nelle frazioni piuttosto che in centro. Chiediamo di sollecitare un nuovo corso Gev perché avremo bisogno di più personale”. Infine da Gardani un invito tramite stampa. “Chiediamo che uffici, banche e assicurazioni insegnino alle imprese di pulizia a fare meglio la differenziata: troviamo spesso sacchi neri con dentro di tutto, da polvere, a carta, a fondi di caffè, etc. e si tratta di un numero notevole rispetto ai semplici privati”. Come detto, il regolamento è poi passato all’unanimità.

Giovanni Gardani

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