Cultura

“Note dal Grande
Fiume”: musica anche
a maggio-giugno

Nella foto un momento dell’International Festival, che da quest’anno avrà un preludio (Foto Gigi Ghezzi)

CASALMAGGIORE – Fino a maggio la stagione teatrale, da fine giugno il Casalmaggiore International Festival. Mancavano all’appello due mesi nel comune casalese per completare dodici mesi pieni all’insegna della cultura. Una falla che il consigliere comunale con delega al Turismo Enrico Valenti intende ora chiudere con una proposta musicale ristretta proprio ai due mesi mancanti.

“L’Amministrazione Comunale di Casalmaggiore, la Pro Loco e gli Amici del Casalmaggiore International Festival” spiega Valenti con un comunicato stampa “intendono organizzare nei mesi di maggio e giugno la manifestazione denominata “Note dal Grande Fiume – Il Bello nella Musica”.

Si tratta di una rassegna di quattro concerti a cadenza quindicinale rispettivamente dedicati alla musica classica, alla musica jazz, alla musica lirica e a quella contemporanea. Tale manifestazione ha come scopo quello di radicare, con ancora maggiore forza, la tradizione musicale della Città di Casalmaggiore nel territorio facendone di fatto un punto di forza in termini di marketing territoriale.

L’ormai consolidato successo del Casalmaggiore International Festival, la recente acquisizione di Casa Zani e la forte immagine che da sempre lega il cremonese alla musica sono le basi sulle quali è stato deciso di aggiungere questo nuovo evento che di fatto si pone come un trait d’union tra gli appuntamenti invernali della stagione teatrale e quelli estivi dell’International Festival. Si va così  a completare un calendario in grado di offrire appuntamenti musicali di alto livello durante tutto l’anno. Gli eventi musicali saranno inoltre organizzati in luoghi simbolo della Città così che la musica possa rappresentare un linguaggio in grado di valorizzare il patrimonio storico-artistico di Casalmaggiore.

Sebbene allo stato attuale non sia ancora possibile indicare con certezza quali artisti prenderanno parte alla rassegna, per quanto sopraccitato, la scelta è stata quella di limitare il numero di esibizioni al fine di poter puntare ad artisti di eccellenza e in alcuni casi di caratura nazionale ed internazionale così da dare alla manifestazione una veste d’importanza extra territoriale ed una immagine di qualità che possa garantirle la continuità temporale che ci auguriamo come organizzatori”.

Da stabilire anche le location dei quattro concerti previsti: l’intenzione è quella di scegliere scenari poco “consoni” alla musica (non il teatro, dunque), per valorizzare anche a livello turistico le bellezze architettoniche e paesaggistiche di Casalmaggiore.

redazione@oglioponews.it

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