Calcio, derby a Cizzolo
e tante occasioni
per i nostri team
Turno calcistico sulla carta pieno per l’Oglio Po: non accadeva da fine novembre, ma qualche dubbio sorge ancora, legato come sempre alle condizioni meteorologiche. Al momento, tuttavia, nessuna gara è stata rinviata, dunque le squadre dovranno comunque presentarsi sul campo di gioco designato, in attesa della decisione della terna arbitrale.
In Promozione Emilia la Casalese ha una grande chance per riconnettersi ad una vittoria che manca ormai da tre mesi: in casa della Povigliese ultima in classifica (5 soli punti sinora), il team di Agazzi non può proprio fallire. E’ l’opportunità per riprendere un po’ di fiato per una squadra che è ormai pienamente invischiata nella zona playout: all’andata proprio contro la Povigliese (ma in casa) Manghi regalò il primo successo. Chissà che anche la gara di ritorno non coincida con una nuova ripartenza.
In Prima Emilia, invece, il Viadana, sin qui punito dagli ultimi risultati ma comunque in buona forma e con un gioco ormai collaudato, non può mancare l’appuntamento con i tre punti in casa contro una Quarantolese che si trova a 7 punti dai canarini, in zona rossa: vincere in casa significa anche staccarsi dalla bassa classifica quasi definitivamente e potere a quel punto giocare a cuor leggero con il solo obiettivo di stupire.
Passiamo al programma Lombardia: anche qui, tutte le gare sono in piedi, almeno fino alle 14.30, poi deciderà la terna arbitrale: il Pomponesco vuole uscire da una crisi nera (cinque sconfitte consecutive hanno segnato il passaggio dalla zona playoff a quella playout) e per farlo non ha alternative, ossia deve battere il Castelverde, appena superato dal Psg e diretta concorrente, a questo punto, nella corsa salvezza. Ancora più ghiotta la chance per lo stesso Psg che ospita la Polisportiva Don Bosco di Marcaria (un mezzo derby): i mantovani, ultimi, hanno vinto soltanto una volta e hanno solo 7 punti. Ora che i blaugrana sono usciti dalla zona playout devono imparare a non soffrire di vertigini e a cogliere l’attimo per scappare via.
Seconda categoria, tornano in scena le mantovane dopo lo stop forzato di domenica scorsa (a proposito, si recupera tra mercoledì 19 e giovedì 20): saltati due big match domenica scorsa, San Matteo e Dosolo si ritrovano di fronte per il derby. All’andata finì 0-0 e il team di Beltrami puntò essenzialmente a non prenderle. Stavolta le due squadre sono cresciute e se la giocano alla pari: davvero una sfida da non perdere che può valere il terzo (o addirittura secondo) posto. Derby atteso che in passato ha regalato sorprese e rischia di diventare una classica: si gioca a Cizzolo.
Chi non ha invece riposato è il girone di Seconda cremonese: si ricomincia da tre sfide assolutamente alla portata. In particolare il Rivarolo non può sbagliare contro l’Acquanegra, ultima da inizio campionato e mai vincente (solo 3 punti frutto di 3 pareggi). Per proseguire la rincorsa al Castello Ostiano la ricetta è una soltanto. Più insidioso il match del Gussola, che ospita il Pieve 010 con in più la spinta a vendicare il netto e clamoroso ko dell’andata: finì 0-4 perché Cappelli doveva ancora trovare la quadratura del cerchio. Ora l’opportunità per il riscatto è assolutamente alla portata. Così come sono sulla carta accessibili i tre punti per la Martelli sul campo della Marini, in una vera e propria sfida salvezza nella quale però il team di San Quirico sembra essere più indietro, sulla carta, a livello tecnico. Qui l’incognita del campo impraticabile è più alta che altrove.
Chiude la Terza categoria: riuscirà la Cannetese a giocare dopo una pausa che dura da dicembre, peraltro prolungata dalla sospensione della scorsa domenica? No, perché il calendario prevede il turno di riposo proprio per i ragazzi di Pandolfo, e allora i rossoblu devono attendere il 16 febbraio, dopo oltre due mesi pieni di stop. Un po’ troppi, forse?
Giovanni Gardani
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