Rugby Viadana,
contro Mogliano
finisce 13-13
Nella foto (Duke), una mischia nella gara dello ‘Zaffanella’
Campionato Eccellenza, XI giornata
RUGBY VIADANA v MARCHIOL MOGLIANO 13-13 (7-3)
Marcatori: p.t.: 6’ cp Cornwell, 40’ m. Ryan tr. Apperley; st: 2’ cp Apperley, 6’ m. Halvorsen tr Cornwell, 28’ cp Apperley, 36’ cp Cornwell.
Rugby Viadana: Robertson; Sintich, G. Pavan, Pizarro (cap), Yakopo; Apperley, Bronzini; Monfrino (12’ pt Marchini, 22’ pt Monfrino, 1’ st Minari), Du Plessis, Pascu; Van Jaarsveld, Padrò; Ryan, Bigi (22’ st Ant. Denti), Cenedese. All.: Phillips.
Mogliano: Galon; Onori, E. Ceccato (12’ st Bacchin), Boni, Benvenuti; Cornwell, Lucchese; Halvorsen, E. Candiago (cap), Petillo (6’ st A. Ceccato); Swanepoel, Bocchi (24’ st Maso); Ravalle (26’ st Ceglie), Gianesini (28’ st Gega), Costa Repetto (17’ st Meggetto). All.: Mazzariol/Properzi.
arb. Falzone (Padova)
g.d.l. Franzoi, Bertelli
Cartellini: Pt: 10’ Ryan (Viadana)
Man of the match: Liviu Pascu (Rugby Viadana)
Calciatori: Apperley 3 su 5, (Rugby Viadana) Cornwell 4 su 6, drop 0 su 1 (Mogliano);
Note: giornata fredda ed umida, campo in buone condizioni. Spettatori 750 circa. E’ stato osservato un minuto di silenzio in memoria dell’atleta dell’ Accademia I. Francescato Filippo Cantoni, del Consigliere Federale Roberto Besio e Salvatore Di Padova atleta della Soc. Sulmona Rugby.
Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 2; Mogliano 2.
Termina in parità la sfida tra Viadana e Mogliano preceduta dalla partita valevole per la prima giornata di ritorno del campionato under 18 con i padroni di casa che hanno superato il Grande Milano per 53 a 0. Viadana vs Mogliano: il confronto tra le due formazioni è molto fisico, caratteristica accentuata dal campo appesantito dalla pioggia incessante che ha anche aumentato gli errori di handling. L’inizio della sfida vede gli ospiti imprimere un buon ritmo alla gara e raccogliere i primi tre punti con un penalty di Cornwell oltre al successivo cartellino giallo sventolato al pilone giallonero, l’ irlandese Ryan. La prima mischia è a favore dei campioni d’Italia, mentre in quella successiva, seppur con un uomo in meno, il pack di casa è stabile ed avanzante. Bene Viadana in questa fase nei placcaggi. Viadana non paga pegno durante i dieci minuti di inferiorità numerica ed anzi presidia la metà campo veneta con maggiore continuità ed ottiene un’opportunità al piede dalla distanza che Apperley non trasforma in punti. Con il passare dei minuti i giallo neri acquisiscono consapevolezza e con maggior confidenza ribaltano gli equilibri del match senza però smuovere lo score, almeno fino al 34’ quando si presenta l’opportunità per l’apertura di casa di centrare i pali, ma il calcio è largo e le bandierine non si alzano. I punti d’incontro si fanno più ruvidi, il ritmo è buono e compare qualche errore di troppo nella trasmissione dell’ovale soprattutto a ridosso della ventidue veneta. Viadana continua a fare la partita, ma la difesa di Mogliano è ordinata e disinnesca le folate giallonere. Allo scadere della prima frazione di gioco i ragazzi di coach Phillips riescono ad ottimizzare il lavoro andando in meta con il pilone irlandese Paddy Ryan a seguito di una touche lanciata da Bigi nei cinque metri di Mogliano, buona la spinta ed anche lo spiraglio trovato dal prima linea scuola Munster. Apperley trasforma da posizione defilata sulla sinistra, calcio su cui termina il primo tempo. L’ingresso in campo dei giocatori per il secondo tempo vede Viadana premere ed ottenere un calcio che Apperley trasforma, ma sul fronte opposto Mogliano punge e dopo due buchi, Halvorsen va in meta riportando il risultato in perfetta parità. Dopo qualche fiammata il ritmo del match cala di intensità e la pioggia non facilita la cura nei dettagli, soprattutto in fase offensiva. A questo punto sale la lotta e le fasi statiche diventano fondamentali. Proprio da una mischia ordinata, l’arbitro Falzone assegna un calcio piazzato che il numero 10 di Viadana spedisce in mezzo ai pali. Al 36’ il Mogliano riporta equilibrio le sorti dell’incontro sempre al piede con l’apertura biancoazzurra precisa da posizione favorevole. I minuti conclusivi evidenziano la fatica nell’essere incisivi in fase di costruzione e l’ultima emozione la regala l’arbitro Falzone che ravvisa un penalty per Mogliano dalla lunghissima distanza che non viene sfruttato dai campioni d’Italia.
Coach Rowland Phillips: “Un errore banale ha condizionato la partita (meta di Mogliano, ndr) – sottolinea il tecnico gallese -, nei primi quindici minuti siamo andati sotto pressione, poi gli equilibri sono cambiati ed abbiamo condotto la gara. Avremmo potuto essere più cinici soprattutto nel secondo tempo e non dobbiamo abbatterci dopo un errore. In alcuni momenti della partita siamo stati un po’ frenetici, con un po’ di calma avremmo gestito meglio alcune situazioni di gioco e volgerle a nostro favore”.
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