Dà in escandescenze
all’ufficio postale:
intervengono i Carabinieri
Nella foto, l’ufficio postale di Viadana
VIADANA – Bollette, Tarsu, mini-Imu, obblighi fiscali: quando si dice che le tasse facciano perdere la testa ai cittadini non si afferma nulla di esagerato se si pensa a quanto accaduto a Viadana nella mattinata di venerdì, all’ufficio postale. Mentre diversi utenti erano in coda per pagamenti vari, attimi di trambusto e confusione hanno costretto all’intervento le forze dell’ordine.
Dall’ufficio postale è infatti stato chiesto l’intervento di una pattuglia di Carabinieri dalla vicina caserma per calmare gli animi divenuti piuttosto agitati quando una donna ha iniziato a dare in escandescenze. Da quanto è emerso, una signora di probabili origini straniere si è messa a gridare e ad agitarsi mettendo preoccupazione sia tra gli impiegati che tra i clienti in attesa di effettuare le proprie operazioni.
Attorno alle 11,30 i militari sono arrivati per rendersi conto della situazione. Poco dopo è stato fatto arrivare anche un medico. La donna, sulla trentina di anni, avvicinata dai Carabinieri, si è resa disponibile a seguire gli uomini dell’Arma in caserma, non senza smettere di alzare la voce. Gridando, la donna ha anche affermato che nessuno le avrebbe potuto impedire di ritornare in Posta.
Rosario Pisani
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