Cronaca

L’Estudiantina
tocca le corde
degli animi casalesi

Nella fotogallery, alcuni momenti del concerto d’auguri in teatro

La voce rotta dall’emozione, perché in fondo una banda è una grande famiglia e se un elemento ha un problema a risentirne è l’intero gruppo. Claudio Acquaroni, presidente della Società Musicale Estudiantina, si è dovuto interrompere nel pronunciare la dedica: la voce rotta dalla commozione ha detto più di mille parole. L’augurio più grande che è scaturito dal palco del teatro comunale di Casalmaggiore, domenica sera, va al giovane Thomas, che da mesi lotta con forza una battaglia ingiusta per un grande figurarsi per un ragazzino.

Il concerto d’auguri dell’Estudiantina è dedicato a lui: l’intero corpo bandistico lo aspetta, a cominciare dai suoi coetanei che compongono la ‘banda nella scuola’. Sono stati loro, i giovani, ad esibirsi per primi di fronte ad un pubblico numeroso. Presentati dal cerimoniere Maurizio Toscani, i ragazzi diretti dal Maestro Daniele Marasi hanno strappato i primi applausi e offerto il primo bis, con “Stand up and swing” di O’ Reilly.

Dai musicisti emergenti a quelli affermati, il passo è breve: giusto il tempo di leggere al pubblico qualche letterina natalizia scritta da alcuni bimbi casalaschi e il sipario si è aperto al Maestro Roberto Lupi e alla banda dell’Estudiantina, che ha eseguito brani di Di Ghisallo, Duke of Edimburg, Piovani e del ‘nostrano’ Kramer, celebrato nell’anno del centesimo anniversario della sua nascita a Rivarolo Mantovano.

E’ quindi intervenuto il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla, per i tradizionali auguri di Natale e per un breve bilancio sull’anno che va a concludersi. Un 2013 difficile, che in città offre segnali positivi in tema di oneri di urbanizzazione, tornati a crescere dopo 3 anni grazie soprattutto alle attività produttive. Un 2013 in cui l’amministrazione comunale ha avviato il progetto ‘La Rete’, come sottolineato da Silla che ha elogiato l’impegno di associazioni, privati e volontari nel sostenere il progetto di sostegno delle nuove povertà casalesi. Ha guardato al futuro il primo cittadino rivelando che, a proposito di musica, a gennaio vi sarà la chiusura definitiva della donazione di Casa Zani al comune di Casalmaggiore. Nota positiva, ha chiosato Silla, la continua crescita demografica di una cittadina che si appresta a superare i 15300 abitanti.

Il concerto è poi ripreso con altri brani eseguiti dal corpo bandistico della Società Musicale Estudiantina e con la partecipazione di Alessandro Zaffanella (voce), Alessandro Fava (basso elettrico), Giuseppe Cominotti (pianoforte elettrico) e Cesare ‘Ciuma’ Galli (batteria). Uno spettacolo in piena regola, premiato dagli applausi del pubblico.

Simone Arrighi


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