Bozzolo, ladri aprono
cassaforte. “Non faccio
nemmeno denuncia”
C’è un’altra vittima della banda di ladri che la settimana scorsa ha letteralmente setacciato il paese di Bozzolo. Si tratta di un famoso medico, a cui hanno addirittura aperto la cassaforte in casa. “Guardi” spiega “non ho fatto nemmeno denuncia tanto non serve a nulla. Non sono assicurato e nella cassaforte non c’era tanta roba” spiega l’interessato.
In sostanza il professionista spiega che quello che è stato scritto sui giornali a proposito dei furti portati a segno nelle altre case del paese corrisponde a quello che è successo pure nella sua abitazione. “Stesso procedimento e medesimo risultato” racconta con un certo senso di rassegnazione confermando quindi di aver trovato, dopo una breve assenza, la casa completamente sottosopra con cassetti, armadi e ripostigli spalancati e tutto quello che vi era contenuto buttato per terra in un disordine incredibile.
Per entrare nell’abitazione, dove l’uomo vive solo, i ladri hanno rotto una finestra agendo poi con sicurezza forse sapendo che il medico in quel momento si trovava fiuori casa. Non è da escludere nemmeno che i malviventi possano avere agito con l’ausilio di complici, in grado di seguire gli spostamenti della vittima segnalando i luoghi dove si trovava mentre il bandito agiva indisturbato all’interno. Ormai le bande agiscono in maniera specializzata e ogni sistema può essere a loro disposizione per muoversi, assicurando loro la totale copertura.
Nell’abitazione del medico è stata poi facilmente scoperta la cassaforte attorno alla quale vi è stato tutto il tempo per armeggiare sino ad aprirla, anche se, come dice l’interessato, non c’era dentro nulla di importante. “Quello che posso dire” aggiunge il medico con una certa dose di rassegnazione e fatalismo “è che d’ora in avanti starò più attento.”
Rosario Pisani
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