La Pomì torna a casa
e ritrova il successo:
3-1 contro Forlì
La Pomì Casalmaggiore torna a casa e ritrova il successo. La terza vittoria in campionato, quarta stagionale comprendendo l’exploit in Coppa Italia contro Busto Arsizio, arriva al cospetto del finalino di coda Banca di Forlì, arrivato a Viadana domenica col poco invidiabile bottino di zero punti. Le romagnole hanno lasciato il PalaPomì col medesimo conto. Le ragazze di coach Beltrami si impongono 3-1. Ha strappato un set, Forlì, capace di vincere il terzo parziale per 25 a 18. Gli altri, sono tinti di rosa: 25-21 il primo, 25-23 il secondo, 26-24 il quarto ed ultimo set. Quello decisivo, quello più tirato, terminato ai vantaggi: è il muro locale a valere il punto del match, che permette alla Pomì Casalmaggiore di aggiungere altri tre punti alla propria classifica, lievitata a 9 lunghezze, e di dimenticare l’inatteso ko di Frosinone di lunedì scorso.
POMI’ CASALMAGGIORE – BANCA DI FORLI’ 3-1 [25-21, 25-23, 18-25, 26-24]
Pomì Casalmaggiore: Camera 1, Lipicer 19, Gennari 14, Stevanovic 16, Aguirre 10, Sirressi (L), Agrifoglio , Bacchi 12, Grazietti 1, ne Olivotto,ne Quiligotti, ne Zago. All.: Beltrami-Bolzoni
Banca di Forlì: Pincerato, Turlea 16, Ventura, Bezarevic 2, Lamprinidou 8, Guatelli 15, Paggi 12, Zardo (L), Petroviki 15, ne Rosso, ne Piolanti, ne Coriani, ne Arrechea Montano. All.: Marone-Forgeri.
Arbitri: Dominga Lot di Santa Lucia di Piave e Andrea Pozzato di Bolzano
Note: spettatori 900, durata set 26’, 28’, 25’, 29’, totale 108’. Ace: Pomì 2, Banca di Forlì 1. Battute sbagliate: Pomì 3, Banca di Forlì 11. Muri: Pomì 8, Banca di Forlì 6. Ricezione: Pomi 60% (prf 34%), Banca di Forlì 50% (prf 33%).
PARTITA – La Pomì mette a segno il riscatto dopo la sconfitta di Frosinone e pur soffrendo supera in quattro set un’agguerrita Banca di Forlì. Gara tutt’altro che scontata con le padrone di casa abili a portarsi sul 2 a 0 ma costrette a subire il ritorno delle avversarie, caparbie, vinto il terzo set, nel mettere paura a Lipicer e compagne anche nel quarto set. Novità nei sestetti iniziali con la Pomì che schiera Bacchi in posto due al posto di Zago che risente di un problema ad un piede, il resto della squadra vede la coppia di attaccanti Lipicer-Gennari, le centrali Stevanovic ed Aguirre, il libero Sirressi, la regista è Letizia Camera. Anche Forlì presenta alcune variazioni rispetto alle ultime uscite, con Lamprinidou che rileva Piolanti al centro dove trova spazio nell’altro posto disponibile Paggi, e la macedone Petroviki per Ventura a far coppia con l’ex rosa Guatelli, la diagonale di palleggio è quella collaudata con Pincerato-Turlea, nel ruolo di libero Zardo. Brutta partenza della Pomì che soffre l’avvio sprint di una Banca di Forlì motivatissima a segno due volte con Guatelli, Turlea e Petroviki per un convincente 1-4. La timida reazione delle rosa frutta loro un parziale riavvicinamento ma è di nuovo la squadra ospite ad allungare sul 3-7 che allarma mister Beltrami costringendolo a fermare il gioco. Si viaggia sempre con Forlì avanti di due-tre lunghezze quando la Pomì decide di innescare una marcia in più. Lipicer e Gennari prendono per mano la squadra e il punteggio arriva ben presto a segnare la parità sul 9-9, quindi il colpo tutto di testa di Lipicer manda le rosa avanti sul 10-9. Non demorde la Banca di Forlì e con Guatelli, la migliore per le romagnole agguanta l’11-11. E’ semopre parità a metà set (15-15) dopo errore al servizio di Petroviki, quindi un’invasione a rete delle ospiti regala alla Pomì il punto numero sedici. Trova l’accelerazione la squadra di Beltrami che con il punto di Aguirre dal centro, l’ace di Lipicer e il mano fuori di Gennari da zona quattro si porta sul 20-17. Si scatena Gennari e la Pomì arriva al primo set ball sul 24-20 che Carmen Turlea annulla con attacco da zona due. Sulla batuta della stessa rumena la Pomì Camera serve in fast Stevanovic che chiude il set 25-21. Non vuole ripetere l’avvio sofferto del primo set la squadra di casa che parte con un a marcia in più rispetto alle avversarie. Bacchi si fa apprezzare per alcuni colpi di classe, Stevanovic ed Aguirre fanno la loro parte e si arriva sul 12-8 del primo time-out tecnico. Amministra saggiamente il vantaggio la Pomì ma poi qualche errore di troppo produce un nuovo riavvicinamento di Forlì, Bacchi mantiene avanti di due lunghezze le rosa con la palla che vale il 18-16. Ancora la casalasca, dopo il momentaneo pari di Forlì, riporta avanti 19-18 Casalmaggiore che poi si porta sul 20-18 con attacco strettissimo dal centro della serba Stevanovic. Torna in discussione il set dopo errore di Gennari da zona quattro che regala a Forlì il 21-21. Stevanovic riporta avanti le rosa 22-21 ma poi non riesce a trovare il bis sulla seconda fast servitale da Camera. E’ un finale di set combattuto, dopo attacco di Guatelli il tabellone segna 23-23, Lipicer toglie le castagne dal fuoco mettendo a terra la palla che vale il set-ball e poi si ripete andando a segno per il punto che chiude il set. Si riparte nel terzo set con la Pomì decisa e concentrata ma che vede quasi subito l’ingresso di Grazietti per Gennari. Subito a segno la neo entrata che da un buon contributo in fatto di centimetri. Le due squadre sgomitano sul 10-10 ma poi il duo Aguirre-Lipicer con attacco dal centro e pipe vincente mandano avanti le rosa 12-10. Capovolgimento di fronte dopo grazie ai punti di Turlea e Petroviki (13-15). Di nuovo in campo Gennari per Grazietti sulla situazione di 14-16 e cambio in regia con Agrifoglio per Camera dopo il punto diciassette delle romagnole che volano addirittura sul 14-18 dopo fast errata di Stevanovic. Allunga ancora la Banca di Forlì sul 15-20. Prova a dare la scossa Lipicer con bel lungolinea che vale il 16-20 ma Paggi ristabilisce la distanza. Sul 16-21 mister Beltrami rimanda in campo Camera per Agrifoglio ma il set sembra prendere la strada delle ospiti sul 16-23. Primo set ball per Forlì dopo fucilata da posto due di Guatelli che firma anche il punto della vittoria in pipe. Equilibrato l’inizio di quarto set con Forlì che risponde per le rime ai tentativi di fuga di Casalmaggiore che riesce a trovare il + 2 (5-3) dopo chiusura sotto rete di Aguirre. Rimane avanti la Pomì dopo la palletta di Gennari (8-6) e poi allunga ancora quando Guatelli manda in tribuna da posto quattro e Guatelli realizza un diagonale lungo che si spegne all’incrocio delle righe. Continua a sbagliare Forlì e la Pomì prende il largo sull’11-6 e poi amministra il margine sino al 14-10. Vista Forlì riavvicinarsi Beltrami prova a far rifiatare Camera ed inserisce al palleggio Agrifoglio. Importante il punto di Gennari che firma il 18-15, fondamentale quello di Stevanovic per il 19-16. Si ripete la centrale serba realizzando il 20-17, porta la firma della capitana Lipicer il 21-18. A due punti dal match la Pomì grazie all’attacco di Bacchi che sfrutta le mani del muro di Forlì da campionessa e costringe mister Marone a chiedere la sospensione. Non ne vuol sapere Forlì di rassegnarsi alla sconfitta e con Petroviki rimane in scia. Arriva l’errore di Bacchi da zona due e le romagnole sono di nuovo a stretto contatto delle rosa (23-22). Gennari imita la compagna mandando out da zona quattro e la Banca di Forlì si ritrova agganciata alle casalasche. Gennari si rifà regalando il match-ball alla Pomì, Forlì lo annulla con fast di Paggi. Stevanovic rimette Casalmaggiore in dirittura di arrivo, chiude la stessa serba a muro.
INTERVISTE – In A1 niente è scontato e non serviva certo alla Pomì la gara con Forlì per scoprirlo. Soffre e gioca a denti stretti la squadra di Casalmaggiore ma alla fine può esultare per tre punti importanti in chiave classifica. la squadra di Casalmaggiore ma alla fine può esultare per tre punti importanti in chiave classifica. “Dopo la mazzata con Frosinone e con una squadra che ancora una volta ha dovuto fare i conti con l’infermeria non potendo disporre di Zago – commenta il tecnico della Pomì Beltrami – abbiamo ottenuto un ottimo risultato contro un avversario che sicuramente con noi ha offerto una delle migliori prestazioni del torneo. Ringrazio Bacchi per essersi sacrificata in un ruolo non suo, ma ringrazio tutte le ragazze perché si sono messe a disposizione in settimana e sono arrivate a tirare il meritato sospiro di sollievo. Il nostro avvio di gara è stato imbarazzante, ma poi strada facendo siamo riusciti a riprenderci grazie alla difesa e alla nostra aggressività, armi ritrovate e dalle quali non possiamo prescindere. Nel terzo set abbiamo avuto un visto so calo in ricezione e ne abbiamo pagato le conseguenza. Bene il quarto con la squadra di nuovo motivata e disinvolta. Queste ragazze meriterebbero di più dal nostro pubblico, mi piacerebbe che tutti apprezzassero il loro impegno e lo ripagassero con più entusiasmo ed incoraggiamento”. A Frosinone l’avevamo vista in campo in precarie condizioni fisiche, con Forlì la ritroviamo al meglio, Alessia Gennari ha regalato colpi di classe in momenti importanti del match. “Sono contenta per la mia prestazione ma soprattutto per il risultato della squadra, abbiamo dimostrato di tenerci veramente tanto, non era facile risalire la china dopo la disgraziata trasferta di Frosinone, l’abbiamo fatto con stile e con impegno. La nostra forza è stata il gruppo, chiunque sia stata chiamata in causa ha risposto alla grande”. L’ex di turno Alessandra Guatelli elogia la prova della squadra. “Abbiamo giocato come meglio potevamo, abbiamo vinto il primo set del campionato, alla fine conta poco in quanto che fanno la differenza sono i punti. Non c’è, a mio avviso, un fondamentale che ci penalizzi in particolare, pecchiamo nei passaggi chiave dei set”. Il tecnico delle romagnole Marone conferma la tesi della sua giocatrice. “Abbiamo tenuto testa due set alla Pomì, abbiamo vinto un parziale e siamo rimaste in gara anche nel quarto, i dettagli alla fine hanno fatto la differenza, noi dopo il ventesimo punto finiamo col perderli di vista, quando impareremo ad apprezzarne l’importanza sono certo che i risultati arriveranno”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA