Oltre a Indiani,
un Ambrogino d’Oro anche
al bozzolese Roviaro

Nella foto, Giancarlo Roviaro e l’Ambrogino d’Oro
Oltre a Enzo Indiani, ci sarà un’altra personalità di spicco proveniente dal territorio Oglio Po che sabato, giornata speciale per Milano essendo Sant’Ambrogio, patrono della città, riceverà dalle mani del sindaco meneghino Giuliano Pisapia l’ambito riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro.
Di Indiani avevamo parlato in anteprima qualche giorno fa. Oltre al direttore dell’Hotel Principe di Savoia originario di Calvatone, però, anche Giancarlo Roviaro sarà premiato con la medaglia d’oro di Grande Benemerenza Civica. Roviaro, nato nel 1943 a Bozzolo, si è laureato a Padova nel 1970 e oggi è professore ordinario di Chirurgia all’Università di Milano, specializzato in Chirurgia Generale e Toracica. Tra tante cariche ricoperte, spicca il suo ruolo di esperto del Consiglio Superiore di Sanità e Roviaro è peraltro molto legato al nostro territorio tuttora, essendo socio onorario del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po: proprio i soci di questo club hanno avuto l’onore dell’annuncio della consegna dell’Ambrogino d’Oro nella conviviale organizzata giovedì scorso.
Ventiquattro le medaglie d’oro consegnate: tra i premiati spiccano i nomi di Nando Dalla Chiesa, delle ex campione di basket Carlo “Charlie” Recalcati, dell’ex rettore della Bicocca Marcello Fontanesi, di don Massimo Mapelli della Caritas, di Paola Bonzi del Centro Mangiagalli, di Leonardo Del Vecchio patron di Luxottica, di Giuseppe Vegas capo della Consob, di Denise Cosco, figlia della testimone di giustizia Lea Garofalo, che pagò con la vita la sua collaborazione, e del presidente di Anpi Carlo Smuraglia. Una cosa è certa: tra tanti nomi di spicco del panorama sociale italiano, l’Oglio Po sarà decisamente ben rappresentato.
Giovanni Gardani
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