Casalmaggiore omaggia
Verdi e raccoglie
fondi per la Sla
Davvero un appuntamento da non perdere quello previsto a un anno di distanza circa da “Capriccio Italiano”, che si terrà domenica alle ore 17.30 presso il teatro comunale di Casalmaggiore. Sarà un gran concerto lirico, dal titolo “Buon compleanno Maestro”, dedicato a Giuseppe Verdi, del quale ricorre nel 2013 il bicentenario della nascita. Saranno proposte le arie, i cori e i passaggi migliori delle opere e delle composizioni di Verdi e non a caso lo spettacolo da settimane ha fatto registrare il tutto esaurito al comunale.
Un motivo d’orgoglio per tre grandi casalaschi che interpreteranno il Maestro di Roncole di Busseto: Milo Martani, noto pianista dell’Estudiantina (ma con all’attivo parecchi concerti su scala nazionale), è stato l’ideatore del concerto e sarà ovviamente anche esecutore. Per lui si tratta di un bis, dato che fu protagonista anche di “Capriccio Italiano”; stavolta però Martani non sarà solo a tenere alta la bandiera del casalasco. Con lui anche il grande baritono Orazio Mori, che ha calcato i più prestigiosi palcoscenici del mondo, e Claudio Cirelli, Maestro del coro del Regio di Parma, che guiderà questa volta il coro Valtaro.
“Con un baritono come Mori, un tenore come Diego Cavazzin e una soprano come Paola Sanguinetti (partner abituale di Andrea Bocelli, ndr) e con il coro, possiamo davvero dare ampio respiro al repertorio di Verdi, senza scordare le grandi scenografie di Bianca Costanza Chiapponi” spiega Martani. L’altra grande notizia è che il ricavato del concerto sarà devoluto alla ricerca sulla Sla, terribile malattia che colpisce molti sportivi, ma anche “comuni mortali” e alla quale non è ancora stata trovata una cura valida. Al concerto parteciperà anche AccademiaDanzeEdintorni, corpo di ballo con Michele Cosentino come stella.
Cirelli è stato chiamato in sostituzione di Emiliano Esposito, che ha dato forfait. “E’ un grande onore, specie perché io mi sento un figlio di Verdi: abito infatti a Trecasali, anche se il casalasco mi è rimasto nel cuore, essendo nato e cresciuto a Rivarolo del Re. Alle volte si valuta l’artista e il musicista Verdi, ma non l’uomo e il suo impegno civile. Noi, impegnandoci per la Sla, facciamo qualcosa di importante, proprio come Verdi all’epoca”.
In chiusura una battuta con Orazio Mori. “E’ un onore suonare per la mia gente: per me ogni teatro è come La Scala di Milano, quindi tengo molto a questo concerto. Verdi non è nel mio repertorio, non sempre almeno, ma è pur sempre il Maestro, e comanda lui, ci mancherebbe”.
Di seguito ecco il programma del concerto:
PARTE I
Scene da “Traviata”
Libiamo nei lieti calici (Tutti)
Madamigella Valery (Soprano, Baritono)
Cori di Zingarelle e Matadores (Coro, Ballo)
Parigi o cara (Soprano, Tenore)
Giuseppe Verdi-Giuseppe Martucci
Fantasia su “La forza del destino” (Pianoforte)
Scene da “La forza del destino”
La vergine degli angeli (Soprano e Coro)
Tarantella (Ballo)
Duetto IV Atto (Tenore, Baritono)
PARTE II
I lombardi alla prima crociata
Oh signore dal tetto natio (Coro)
Ernani
Oh sommo Carlo (Baritono, Coro)
Giuseppe Verdi-Franz Liszt
Parafrasi da concerto su Rigoletto (Pianoforte)
Scene da “Il Trovatore”
Ah sì ben mio… Di quella pira (Tenore)
Coro di Zingari (Coro e Ballo)
Tace la notte (Soprano, Tenore, Baritono)
Nabucco
Va pensiero (Coro)