Tenta una rapina:
aggressore finisce
ko per un pugno
Una nuova frontiera del furto, per la verità già in voga da qualche settimana (o almeno, questo è il lasso di tempo sul quale si hanno testimonianze) spaventa anche il territorio Oglio Po e dovrebbe allertare i cittadini.
L’ultimo episodio risale all’inizio della settimana che va a concludersi ed è avvenuto a Sabbioneta, in una via del centro cittadino: un uomo sulla trentina d’anni si è avvicinato ad un’automobile ferma all’incrocio semaforico, picchiettando al finestrino della portiera del conducente. Quest’ultimo ha abbassato il vetro per ascoltare la richiesta dell’uomo che, dall’esterno, si era fatto avanti spiegando di desiderare soltanto un’informazione stradale.
Una volta abbassato il finestrino, però, il malvivente con molta destrezza s’è rivolto con toni minacciosi al conducente: “Dammi 50 euro o ti ammazzo” avrebbe detto, e subito dopo avrebbe preso il conducente per la giacca, portando entrambe le mani, in modo pericoloso, vicino al collo.
Quello che il malvivente non s’aspettava è stata la prontezza di riflessi del conducente che, per sua fortuna, forse in quel momento non stava indossando la cintura di sicurezza: questo avrebbe dato al conducente, un uomo di Sabbioneta, lo spazio e la possibilità di reagire. Stando a quanto raccontato da alcuni testimoni, il malvivente sarebbe stato colpito con un pugno in pieno volto dall’uomo, che ha poi avuto anche la prontezza di ripartire, anche per il sopraggiungere del verde al semaforo. Non sarebbe stata sporta alcuna denuncia.
In questo caso è andata dunque bene al sabbionetano, ma non è la prima volta che questi episodi si verificano: ecco perché tutti i cittadini devono prestare massima attenzione a questa nuova forma di furto (ma, considerate le minacce, forse sarebbe più giusto parlare di rapina e aggressione), che si consuma agli incroci semaforici ma anche nei parcheggi.
Giovanni Gardani
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