Il mercatino del riuso
diventa tappa fissa e
offre borsa di studio
Nella foto, il mercatino del riuso a Casalmaggiore
Il mercatino del riuso, partito in via sperimentale a Casalmaggiore la scorsa estate, diventerà tappa fissa in piazza Garibaldi. E’ infatti arrivato il nulla osta da parte del comune, che concederà dunque, dietro pagamento del plateatico, la possibilità di utilizzare il listone all’associazione Lupus di Poviglio, che gestisce questo tipo di iniziative.
Il mercatino del riuso, organizzato in collaborazione con l’associazione Amici di Casalmaggiore, come noto, consente a tutti i cittadini che si ritrovano in casa cianfrusaglie o anche oggetti utili non ritenuti però più necessari dai legittimi proprietari, una forma di rivendita a basso costo. Anche se al momento il mercatino non è ancora decollato del tutto, la speranza degli organizzatori è che nei prossimi mesi questo appuntamento possa convincere molti più curiosi: organizzato ogni seconda domenica del mese, il mercatino è già stato confermato per i mesi di novembre (si terrà appunto domenica 10) e di dicembre, ma soprattutto è già stato strappato l’accordo per l’intero anno solare 2014.
La novità, tuttavia, è anche un’altra: soddisfatta della fiducia accordata (per favorire il mercatino la piazza sarà chiusa al traffico, durante l’evento, sin dalle 6 del mattino dai lati di via Cairoli e via Baldesio), l’associazione Lupus ha deciso che, in data da definire, consegnerà con tanto di premiazione ufficiale una borsa di studio ad uno studente particolarmente meritevole dell’Estudiantina, storica scuola di musica presente a Casalmaggiore con sede in via Marconi. Una sorta di “do ut des” perfezionato nei giorni scorsi.
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