Ambiente

Bando Umberto Chiarini,
l’istituto di Bozzolo
si piazza al primo posto

Sono stati selezionati i quattro progetti vincenti del bando 2013-2014 dedicato alla memoria di Umberto Chiarini: la premiazione dei progetti si terrà il prossimo sabato 30 novembre alle ore 10 presso il Museo Diotti di via Formis, a Casalmaggiore.

La premiazione avverrà all’interno del contesto della mostra fotografica “Il paesaggio che mi fu rubato”, inaugurato pochi giorni prima dell’inizio della Fiera di San Carlo, anche perché la tematica ambientale è ovviamente prioritaria. A elencare i vincitori sono stati il professor Mauro Ferrari di Piadena, da sempre stretto collaboratore di Umberto e Damiano Chiarini e, appunto, Damiano, figlio del noto ambientalista casalese al quale il bando è dedicato.

“Ringraziamo tutti” spiegano Ferrari e Chiarini “e tutti devono sentirsi parte di questa comunità provvisoria, leggera e consapevole, di saperi e di pratiche”. “Per questo” proseguono “nessuno deve sentirsi “promosso” o “bocciato” dalle nostre decisioni, anche perché non è stata una selezione facile”.

Sette in tutto i progetti giunti dai diversi ordini di scuola delle province interessate (Cremona, Mantova, Parma, Reggio Emilia, tutte baciate dal Po). Il prossimo 30 novembre saranno presentati, anzitutto, i vincitori del bando 2012-2013: si tratta della scuola Isiss Galilei-Bocchialini-Solari di San Secondo Parmense con il progetto “Trashware e la seconda vita degli oggetti” finalizzato alla riduzione e riciclo dei rifiuti elettronici di tipo informatico e alla creazione di una banca on line per il riuso e lo scambio degli oggetti; e del Circolo Didattico di Casalmaggiore – Scuola di Vicomoscano con il progetto “Terramia. Educazione ambientale” che parla di agricoltura bio, sviluppo sostenibile e decrescita, cultura contadina.

Non solo: verranno anche premiati i progetti che hanno vinto il bando 2013-2014. Due arrivano dal territorio Oglio Po: la classifica vede al primo posto l’istituto comprensivo di Bozzolo con il progetto “Nella terra degli uomini” (1000 euro di riconoscimento); al secondo posto l’istituto comprensivo di Bagnolo San Vito con il progetto “Musica e suoni del fiume” (700 euro di riconoscimento); al terzo posto l’istituto comprensivo di Castel Goffredo con il progetto “Scuole in rete con il progetto Ma.Go” (500 euro di riconoscimento); al quarto posto l’istituto comprensivo di Viadana con il progetto “A.C.Q.U.A.” (menzione della giuria). Tutte le scuole con i docenti interessati sono stati invitati a partecipare alla giornata del 30 novembre per presentare i singoli progetti realizzati.

Giovanni Gardani

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