Gussola, al via
i lavori al primo lotto
del depuratore

Sono finalmente partiti i lavori per risistemare l’impianto di depurazione delle acque a Gussola, situato in via Valdemaggi vicino all’isola ecologica. Un’operazione molto costosa, che in totale porterà il comune a sborsare qualcosa come 460mila euro: “Speriamo di ricevere qualche contributo dalla Regione o dallo Stato” ha spiegato il sindaco Marino Chiesa, sottolineando il fatto che sin qui, i primi 170mila euro, necessari per completare il primo blocco dell’opera sono stati investiti esclusivamente dal comune.

“Anche perché la struttura” continua il sindaco “va praticamente rifatto da capo: non basta una semplice ristrutturazione dato che i problemi emersi sono parecchi. Per questo motivo l’esborso è stato notevole, forse anche superiore a quanto preventivato: ma il depuratore svolge una funzione importante per la comunità su un bene prezioso come l’acqua: quindi non possiamo certo fermarci a metà strada”.

I 97mila euro indicati nel cartello di inizio lavori di ripristino e adeguamento funzionale del depuratore, costituiscono la spesa maggiore, ovvero quella relativa alla sistemazione edilizia della struttura, composta da due parti: un vascone per le acque reflue e un impianto di pompaggio. Il resto dell’investimento servirà invece a pagare i progettisti e tutti coloro che hanno strutturato i lavori finalmente al via, lavorando allo studio di fattibilità nei mesi precedenti alla data di lunedì scorso, giorno di inizio lavori.

Direttore delle operazioni sarà Mauro Lucchese, mentre il responsabile unico è Roberto Scapini, geometra del comune, con l’architetto Paolo Anselmi deputato al controllo sicurezza. Siba spa, di Milano, è l’impresa esecutrice. Entro la fine dell’anno (la consegna è prevista il 15 dicembre) la prima parte dell’opera dovrebbe essere completata, poi si tratterà di trovare nuovi fondi per fare in modo che l’opera non rimanga bloccata a metà. Missione difficile di questi tempi, ma, guardando al futuro con ottimismo, non impossibile.