Pomponesco, guerra
in consiglio su
Palazzo Cantoni
Duro scambio di pareri e opinioni martedì sera nel teatro 900 di Pomponesco per il Consiglio Comunale aperto convocato dal sindaco Pino Baruffaldi. La questione riguarda l’apertura di una struttura, il cosiddetto Palazzo Cantoni, che dovrà comprendere un centro sociale, mini alloggi per disagiati e un bed and breakfast con somministrazione di cibo e bevande.
Ed è proprio questa coesistenza mista a preoccupare principalmente il sindaco, il quale ha cancellato dalla convenzione gli articoli 6 e 7 facendo montare su tutte le furie i consiglieri d’opposizione Marco Fava ed Elvio Gardini.In sostanza il primo cittadino riteneva superfluo oltre che dispendioso per l’Amministrazione comunale mantenere una commissione col compito di esercitare un controllo sugli ingressi in una struttura privata. Parere esattamente opposto quello insistentemente espresso da Fava, la cui ispirazione leghista evidentemente non gli consente di accettare che a Pomponesco arrivino personaggi senza passare dal filtro della commissione.
Sia Fava che Gardini hanno quindi costretto il sindaco a fare retromarcia, tanto che il primo cittadino ha reinserito i due contestati articoli nella delibera di convenzione che vedrà coinvolte sia l’associazione Agorà di Viadana che la Cnca Solidarietà Onlus. Il responsabile di quest’ultima associazione Lucio Babolin ha fatto notare i tempi ristrettissimi per la sistemazione del Palazzo Cantoni (donato dalla famiglia Benelli) dato che il finanziamento della Fondazione Cariplo potrebbero sfumare se il cantiere non dovesse essere aperto entro gennaio 2014.
Il consiliere d’opposizione Elvio Gardini ha voluto fare qualche distinguo sulle Fondazioni dicendo che anche i mercatini del riuso fanno parte delle Onlus e invitando a leggere su Internet tutte le informazioni sulla Cnca. “Nei miei viaggi attorno al mondo (Gardini era colonnello dell’aviazione militare, ndr) ne ho viste di tutti i colori a proposito di assistenza e solidarietà”. Espressioni a cui Lucio Babollin ha reagito ricordando che la Cnca è stata fondata da don Luigi Ciotti e che di questa associazione ha fatto parte anche don Andrea Gallo, il famoso ed autorevole prete di Genova recentemente scomparso.
Rosario Pisani
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