Ancora vandalismi,
ritardi e disagi alla
stazione casalese
Nella foto, i tanti pendolari e le poche carrozze, il vetro della porta d’ingresso rotto
Non c’è pace per la stazione ferroviaria di Casalmaggiore. Anche nella notte tra lunedì e martedì qualcuno si è accanito contro la struttura spaccando con una pietra il vetro della porta d’ingresso.
La ragione di tale gesto va scovata nelle menti di coloro che agiscono in questa maniera e non sarà certamente facile trovarla. Anche perchè di notte la sala d’aspetto è sempre aperta e quindi non si può pensare al disappunto di qualcuno che è rimasto fuori e che non ha potuto usufruire delle panche interne per dormire.
Così come non si può immaginare la farneticante spinta che induce i soliti anonimi a scarabocchiare le pareti della stazione con scritte e disegni osceni tracciati con vernice rossa. Forse potrebbe trattarsi della vendetta di qualche viaggiatore alle prese ogni giorno con i ritardi cronici dei convogli, anche martedì dai 15 a i 20 minuti per corsa.
Oppure della rabbia per le poche carrozze disponibili che costringono studenti e lavoratori a stare pigiati come su carri bestiame. Tuttavia nessuna di queste possibili questioni riesce a giustificare le reazioni dei vandali le cui gesta tra l’altro servono solo a peggiorare la situazione.
Rosario Pisani
© RIPRODUZIONE RISERVATA