Agenzia delle Entrate
Viadana prova
il tutto per tutto
Un intero comune in subbuglio per l’annunciata chiusura dell’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Viadana. Proteste e lamentele non solo dal fronte politico ma soprattutto dai cittadini che hanno già cominciato a riempire di firme i moduli messi a disposizione per sospendere il provvedimento che avrà efficacia dal 21 ottobre prossimo.
Il sindaco Giorgio Penazzi ha scritto ai vertici dell’Agenzia delle Entrate, al direttore regionale Eduardo Ursilli, al responsabile Renato Maria Fazio, alla direttrice provinciale di Mantova Olga Rita Lotti, a Giampaola Brozzi dell’Ufficio di Suzzara e Carmelo Brocca per quello di Viadana, comunicando le proteste e allegando la mozione urgente con cui il Consiglio Comunale di Viadana all’unanimità ha votato per il mantenimento dello sportello di piazza Matteotti.
Già il comune era stato penalizzato con la soppressione dell’Ufficio distrettuale delle Imposte trasformato nel 2004 in sportello viadanese di Suzzara. A tale proposito si ricorda che il distretto viadanese presenta una popolazione di circa 48 mila abitanti con quasi seimila imprese oltre a duemiladucento imprese agricole e circa settemila addetti all’industria. Nella sola Viadana vi sono 2500 partite iva che quotidianamente hanno necessità di rivolgersi all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
Agli sportelli non conferiscono soltanto i numerosi studi commercialistici ma tantissimi privati per la registrazione di atti e contratti e per discutere riguardo avvisi di atti bonari, F 23, atti successori, per il ricongiungimento famigliare da parte di stranieri e la richeista dei codici fiscali. Un volume molto elevato di pratiche e documenti che danno lavoro agli impiegati di Viadana a cui tra l’altro viene riconosciuta molta competenza, cortesia e disponibilità. Tutte qualità e caratteristiche che rendono incomprensibile la decisione di chiudere costringendo la gente a recarsi sino a Suzzara per l’adempimento degli stessi obblighi.
Il direttore regionale della Lombardia dell’Agenzia Entrate Eduardo Ersili ha motivato al sindaco Penazzi la scelta con la necessità di coniugare l’adeguato presidio del territorio con l’ottimale impiego delle risorse, ricordando a proposito la possibilità di recarsi a Suzzara, a Castiglione precisando comunque che la fruizione di gran parte dei servizi offerti dall’Agenzia delle Entrate può avvenire, oltre che nella modalità telematica, pure presso qualsiasi sede a prescindere dal proprio indirizzo di residenza.
Affermazione in parte non condivisa dagli studi dei commercialisti di Viadana. La lettera appello del primo cittadino oltre ai diretti interessati è stata inviata pure all’onorevole Giovanna Martelli, all’assessore regionale Gianni Fava, ai consilieri regionali Marco Carra, Anna Lisa Baroni, Andrea Fiasconaro e al presidente della Provincia di Mantova Alessandro Pastacci. Se nulla dovesse mutare tra due settimane lo sportello chiuderà nonostante l’ultima mossa del sindaco: quella di concedere il canone d’affitto gratuito.
Rosario Pisani
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