Cronaca

Viadana si mobilita
per tenersi l’ufficio
dell’Agenzia delle Entrate

Il comune di Viadana prova anche la strada della raccolta firme per salvare il locale ufficio dell’Agenzia delle Entrate in procinto di chiudere i battenti in seno ad una revisione dell’assetto organizzativo predisposto dalla direzione centrale.

L’iniziativa, proposta dalla Giunta comunale, è stata approvata dal Consiglio in quanto, si legge in una recente delibera, la chiusura dello sportello viadanese rappresenta “la soppressione di un importante servizio a cittadini ed imprese, che assume ancora maggiore gravità ora che più forte si fa sentire la crisi e le normative in materia fiscale continuano a susseguirsi in una costante evoluzione, creando confusione nei cittadini e negli operatori di settore che tali uffici supportano nelle più svariate azioni di competenza. La chiusura di tale ufficio risulterebbe dannosa anche per la lotta all’evasione fiscale”.

Il comune di Viadana si impegna dunque a svolgere un’azione diretta ad evitare la chiusura dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate mediante una serie di iniziative dirette a coinvolgere i comuni limitrofi e dell’intero distretto Oglio Po e la Consulta d’Area.

Oltre ad organizzare un incontro con le Direzioni Regionali e Provinciali dell’Agenzia delle Entrate, il consiglio comunale promuove una raccolta firme: il modulo è disponibile anche sul sito del comune di Viadana. Non solo: l’amministrazione comunale viadanese intende coinvolgere i parlamentari eletti nel Collegio di Mantova, gli Assessori regionali, i Consiglieri regionali e in particolar modo l’Assessore Fava, di origine viadanese, ad occuparsi direttamente della questione. Il tutto, per mantenere a Viadana un servizio importante per privati e aziende.

Simone Arrighi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...