Aperta la festa
del volontariato nel
nome di Vainer Lombardi

Nella foto, il concerto dei Joy Voices e la targa scoperta di intitolazione del parco a Lombardi
GUSSOLA – Il presidente Cisvol Giorgio Reali ha dato il via, col tradizionale taglio del nastro, alla Festa del Volontariato casalasco presso il parco comunale di Gussola, da oggi intitolato a Luigi Vainer Lombardi. Un folto pubblico ha assistito alla fase preliminare della kermesse che vede coinvolte decine e decine di associazioni di volontariato casalasche. Alle 17,30, come da programma, ha iniziato ad esibirsi il coro Joy Voices, e subito dopo ha preso la parola il sindaco di Gussola Marino Chiesa, che ha fatto gli onori di casa: «Questa festa nasce dalla proposta di Sara Ferrari di Cisvol, ed è la benvenuta. Importante il richiamo alla cittadinanza attiva. E’ vero che il volontariato è ormai fondamentale, e per tutti noi rappresenta un punto di riferimento ed un esempio». Per Giorgio Reali si tratta di «un grande evento per il Direttivo Cisvol. Le istituzioni non possono fare a meno del terzo settore, e nel casalasco nonostante la crisi assistiamo ad una crescita sensibile del settore».
Quindi il parroco di Gussola don Ettore Conti ha benedetto la festa, ricordando che «Dio ha creato il volontariato». In seguito autorità e pubblico si sono diretti verso l’edificio del centro culturale, dove è stata scoperta la targa per l’intitolazione del parco comunale a Luigi Vainer Lombardi, l’imprenditore scomparso prematuramente lo scorso agosto. A togliere il velo il sindaco e la moglie di Vainer, Katia. Il primo cittadino gussolese lo ha ricordato così: «Si parla oggi di cittadini attivi. Vainer lo è stato lo ricorderemo per sempre. Questa targa, un ricordo per la famiglia e per tutti noi, è il minimo che potessimo fare. Diciamo spesso quanto ci manca Vainer. Ci manca tanto, con la sua umanità. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo bene ed era un fratello, il suo ricordo è vivo. Ha detto bene don Umberto Leoni nell’omelia del funerale: “Ha dato dignità al nostro paese”. La sua figura per noi esisterà sempre».
Al ricordo si è unito un commosso Massimiliano Salini. Il presidente della Provincia di Cremona ha affermato: «La mia amicizia con Vainer è qualcosa che si vorrebbe trasmettere ai figli. Vorrei mantenere questa semplicità e vi ringrazio di avermela insegnata».
Da segnalare la presenza, con Salini, dell’assessore provinciale Giovanni Leoni, del consigliere regionale Carlo Malvezzi, dei sindaci di Casalmaggiore Claudio Silla, di Scandolara Ravara Gianmario Magni, di Martignana Po Alessandro Gozzi e di Motta Baluffi Giovanni Vacchelli.
Dopo gli appuntamenti ufficiali ha preso il via la festa vera e propria, proseguita con seminari, dimostrazioni e la cena, e poi spettacolo e concerto. Domenica ricco il programma, che ha inizio il mattino alle 9,30.
Vanni Raineri
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