Zafferanone ko,
Portanuova: “Schiaffo
ai commercianti”
Viadana, si sa, politicamente è da mesi una polveriera. Per questo non poteva mancare di accendere polemiche e discussioni la scelta di non confermare la tradizionale Fiera dello Zafferanone. A intervenire è la Lista Civica Portanuova che parla di “ennesimo schiaffo alla città ed ai commercianti del centro, dopo il disastro della nuova piazza rifatta dopo soli 3 anni”.
“La Fiera dello Zafferanone” si legge nel comunicato “quest’anno non si farà con tante scuse e giustificazioni buone per ogni occasione (problemi di bilancio, cambio assessore, problemi contabili) e tutti ascrivibili a responsabilità dell’Amministrazione. Sta di fatto che, mentre tutti i comuni vicini cercano di contrastare la crisi potenziando e aumentando fiere e manifestazioni per attirare più gente in aiuto ai loro commercianti, a Viadana si adotta la strada opposta tagliando, riducendo e rimandando.
Persino il faticoso compromesso sul nuovo centro storico, che prevedeva la nuova piazza e una parziale pedonalizzazione in cambio di maggiori investimenti per rilanciarlo come luogo di aggregazione, si è perso per strada”
Le critiche proseguono, uscendo quindi dal contesto semplice dello Zafferanone. “I risultati sono sotto gli occhi di tutti, con ciò che doveva essere il vanto della città ridotto a vergogna per cittadini e commercianti e, sullo sfondo, nuovi progetti privati che prevedono il decentramento in Piazzale Libertà di ambulatori medici e farmacia comunale, spostando utenti e rendendo ancor più vuoto ciò che i cittadini hanno pagato profumatamente per riempirlo.
Per quanto ancora dovrà durare quest’agonia? Quale prezzo la città dovrà ancora pagare perché a questa Amministrazione, contestata da tutti e su tutto, venga tolto ogni alibi di sostegno politico? E quale prezzo politico i partiti che la sostengono sono ancora disposti a pagare?”.
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