Piadena festeggia
lo sport nel mercoledì
da Campioni
Una formula vincente, una serata avvincente: il Mercoledì da Campioni di Piadena fa centro. Condotta da Maurizio Bastoni, che a 50 anni ancora si diverte a parare per il Gruppo Sportivo Martelli e che ha buonissimi rapporti anche con il basket, la serata che ha aperto la fiera settembrina del comune casalasco ha attirato un gran numero di cittadini.
La piazza era infatti piena non soltanto per i tavoli prenotati dalle varie società comunali che hanno sfilato, presentandosi alla cittadinanza, ma anche per la presenza di parecchi tifosi e curiosi. Accanto a Bastoni è salito subito sul palco anche l’assessore allo Sport del comune Cristian Zaccarini, che ha aiutato il primo a condurre la serata: sul palco tutti gli sport rappresentati, come detto, anche quelli di nicchia o poco conosciuti, che magari ai profani fanno sorridere.
Per ogni sport una storia, in una serata arricchita dalla presenza di tre ospiti d’eccezioni quali le tre pallavoliste della Pomì Volley Casalmaggiore, la nazionale Valentina Zago e le compagne Beatrice Agrifoglio e Rossella Olivotto, che non si sono stancate di firmare autografi e scattare foto, in particolare con le ragazze del settore giovanile del Volley Piadena, che in loro vedono un traguardo e un modello.
In primis Bastoni ha scherzato (ma non troppo) con l’assessore Zaccarini sulla necessità di costruire un nuovo campo di allenamento da calcio in paese, poi si è passati alla sfilata: il Psg calcio a cinque ha aperto la serata, poi è toccato alle Zanzare Tigre, gruppo di soft air (o guerra simulata), sport che sembra bellicoso e in realtà spinge a stare a stretto contatto con la natura, dove si inscenano combattimenti a distanza con fucili ad aria compressa. E’ stato poi il momento della Planet Gym, società di ginnastica artistica che ha cominciato dalla piccola palestra del Vho e ora partecipa a campionati nazionali, guidata dal presidente Sergio Lussignoli. Proprio in questo momento l’applauso è salito forte per ricordare il sindaco Bruno Tosatto, scomparso poche settimane fa, che per la prima volta non ha potuto presenziare alla Festa dello Sport.
Altro gruppo molto numeroso, e con molte presenze giovanili del vivaio, è stato quello del Piadena Volley, guidato da Giuseppe Stanga. Aneddoto curioso: si tratta dell’unica squadra piadenese che è andata in ritiro quest’estate (a Cesenatico), anche se non si è trattato di una vacanza. L’allenatore di uno dei team giovanili, infatti, ha fatto svegliare le ragazze alle 6.30 per andare a correre sulla spiaggia, come punizione per qualche schiamazzo notturno di troppo… Spazio a Zago, Olivotto e Agrifoglio, con l’atleta veneziana della Pomì che, introdotta dal dirigente Andrea Formica, ha rivelato l’emozione della maglia azzurra, lei che in Nazionale ha già giocato più volte. Per tutte e tre le campionesse un mazzo di fiori.
Spazio poi al Coronaplatina Basket, eccellenza sportiva di Piadena, dato che milita in serie C Nazionale: è stato presentato, assieme alla squadra, anche il nuovo coach Dario Adami, contattato in montagna (come ha rivelato) dal tridente della dirigenza, il presidente Piazza, il ds Tonghini e il team manager Toninelli. L’impresa di Piadena in C di basket è stata paragonata a quella del Sassuolo, piccolo centro nella serie A del calcio.
Sulle note continue di The Final Countdown degli Europe, è stato poi il turno del Centro Formazione Danza dei ballerini professionisti Leila Troletti e Marian Scerbanescu, associazione che da anni si muove con grazia e professionalità a Piadena e che ha dato vita ad un breve saggio con alcune ballerine che hanno interpretato brani moderni.
Finale calcistico: il Real Castefranco ha festeggiato l’anno di vita, presentato dal presidente Gianmaria Zanoletti, che ha dato lustro all’ottavo posto ottenuto all’esordio l’anno scorso (parliamo di calcio a sette) e ha presentato i giocatori ad uno ad uno (ma il bomber Bellini, cannoniere assoluto del torneo con 44 centri, era assente). Presente anche la mascotte, un cane di uno dei giocatori. Anche qui momento di commozione e applausi dinnanzi al ricordo di Andrea Iori, giovane piadenese che si cimentò con calcio, basket e soft air e che è scomparso in un incidente stradale nel settembre 2011.
Infine spazio alla Martelli, più di 60 anni di storia rappresentati dal presidente Fabio Manfredi e dalla squadra, a cominciare dal neo mister Terrera, ex Juventus in età giovanile e vincitore proprio con i bianconeri di una Coppa Uefa. Ogni giocatore è stato presentato all’americana ed è arrivato sul palco tenuto per mano da un ragazzino del settore giovanile giallorosso, fiore all’occhiello della società. Applausi particolari per Lancini, unico del 1995 che, nonostante la leva e il permesso concesso dalla società, si è presentato alla festa. Quando si dice attaccamento alla maglia…
Giovanni Gardani
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