Lista Civica Portanuova:
a Viadana non serve
una nuova caserma

Dall’opposizione in Consiglio comunale di Viadana arriva una nuova critica alla maggioranza, sul tema della caserma dei Vigili del Fuoco. E’ la Lista Civica Portanuova che prende posizione, a firma del capogruppo Simonetta Gialdi e del portavoce Sefano Rocchi. Ecco il testo del comunicato:
Il Sindaco non cede sulla nuova caserma dei VV.FF. e prova a coinvolgere il capogruppo PD sfruttando la sua riconfermata fiducia nel tentativo di trovare una soluzione accettabile che, nello stesso tempo, giustifichi le sue dure prese di posizione contrarie.
Non essendoci ragioni tecniche nel costruire una nuova caserma, visto che moltissime esistenti ed operanti non sono a norma antisismica e forse sono messe peggio dell’attuale sede viadanese, le ragioni di tale insistenza vanno forse ricercate in altre direzioni lasciando che Sindaco e Assessori lo spieghino ai cittadini che quotidianamente si sentono rispondere “non abbiamo soldi” per qualsiasi problema.
Unica certezza è che sponsorizzare un intervento privato significherebbe garantire al “fortunato” un introito d’affitto pubblico, appositamente convenzionato, che gli paghi l’intervento con gli interessi e gli assicuri un giusto guadagno negli anni: ai cittadini rimarrà sempre l’onere di pagare un affitto, tanto se non più di oggi, con la prospettiva dopo diversi anni di riavere la struttura, quasi certamente da ristrutturare o riadeguare a future nuove norme, sempre a loro carico.
Un’operazione di acquisizione immobile che forse, e a minor costo, si potrebbe proporre al proprietario dell’attuale sede dei VV.FF con un affitto a riscatto.
Rimane fumosa la questione della “territorialità” dell’intervento che, al di là delle buone intenzioni formalizzate in una mozione e una commissione, non potrà mai trovare consensi sin tanto che ai diversi Sindaci interessati verrà chiesto di aderire a scelte già fatte anziché coinvolgerli in decisioni da prendere collegialmente; nel caso specifico sulla decisione se mantenere l’attuale sede o farne una nuova, sulla localizzazione più idonea in caso di nuova caserma e con quali forme di finanziamento. I Sindaci di Dosolo e Pomponesco hanno già manifestato interesse per discutere di unione di servizi, pretendendo pari dignità e bocciando qualsiasi atto prevaricatorio o impositivo da parte del Sindaco di Viadana.