Farmacia, si cambia:
Wilma Ruggeri è
la facente funzioni
Una novità inattesa emerge dalla Farmacia Municipale di Casalmaggiore: come si ricorderà, alla fine dell’anno 2012, la situazione fu parecchio tormentata a riguardo. Le dimissioni di due membri del cda costrinsero, infatti, a riassegnare quegli incarichi, mentre il ruolo di direttore della farmacia venne assegnato soltanto al quarto della graduatoria, Igor Aliprandi da Canneto sull’Oglio, a causa delle rinunce delle prime tre (tutte donne) arrivate dopo la fine concorso.
Giovedì sera il Cda ha cambiato le carte in tavola: da venerdì mattina, infatti, la facente funzioni di direttore della farmacia è la dottoressa Wilma Ruggeri. Tutto questo, si dice, per migliorare l’aspetto dell’organizzazione interna, in attesa di vagliare nuove soluzioni.
Tra queste non si può ovviamente dimenticare la presenza della quinta arrivata nel concorso, ossia Sabrina Bussani, che dovrebbe essere contattata nelle prossime settimane per capire se accetterà l’incarico. Viene da chiedersi perché Aliprandi non sia più direttore: l’opinione più accreditata è legata al fatto che, poiché erano previsti sei mesi di prova, che scadevano proprio tra giugno e luglio, il direttore di Canneto sull’Oglio non abbia convinto e dunque sia stata presa una decisione diversa.
A dicembre 2012 la polemica che si aprì sulla Farmacia fu in particolare tra Michela Scaramuzza, membra del Cda che difese le scelte della Afm, e tra Filippo Bongiovanni della Lega Nord, che giustificò i rifiuti delle prime tre donne in graduatoria come frutto di un contratto capestro proposto loro.
L’incarico, per ora, resta scoperto, fermo restando il ruolo della facente funzioni. Quel che è certo è che l’eredità di Franca Schiroli, storico direttore della Farmacia, appare oggi più che mai tormentata.
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