M5S Viadana duro con
l’amministrazione: “Ora
devono dimettersi”
Anche il Movimento 5 Stelle di Viadana interviene a gamba tesa sulla crisi della maggioranza a livello consigliare, chiedendo al più presto nuove elezioni per fare uscire il comune dallo stallo amministrativo attuale.
“Ormai da mesi” si legge nel comunicato “assistiamo a consigli comunali che invece di essere incontri istituzionali in cui si prendono provvedimenti per i cittadini, sono diventati incontri di pugilato tra Pd e il sindaco o sedute di battaglie navali tra partiti, con strategie e mosse per ferire l’avversario, senza colpirlo (volutamente) in modo definitivo.
Chiediamo gentilmente al gruppo consiliare Pd di chiudere definitivamente questa situazione di stallo politico-amministrativo e sfiduciare il sindaco una volta per tutte se lo ritengono veramente necessario, avviando la fase verso il commissariamento per tornare alle urne appena le normative in merito lo prevedano”.
Poi un invito alle minoranze, con chiaro riferimento all’annunciata assenza (per proteste) di Cavatorta della Lega Nord. “Chiediamo oltre modo alle forze di minoranza di non abbandonare i lavori delle future sedute consiliari per protesta, perché rischierebbero di diventare a loro volta complici di questo stallo politico. Tornando alle urne ogni forza politica presenterà la propria proposta di governo e i cittadini torneranno ad avere un’amministrazione solida e stabile che goda della fiducia della propria maggioranza. E’ un dovere verso tutti i cittadini, in particolare per coloro che sono con l’acqua alla gola e che delle diatribe tra forze politiche non sanno che farsene”.
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