Scuola Marconi,
da giovedì attivi 500
metri quadri di fotovoltaico
Nella foto, parte dell’impianto fotovoltaico attivo alla Scuola Marconi
E’ attivo ufficialmente da giovedì pomeriggio, perché proprio nella giornata di giovedì il sopralluogo finale dei tecnici dell’Enel ha dato il via all’incentivo e ha messo, di fatto, in moto il fotovoltaico posto sul tetto delle scuole elementari Marconi. Un’operazione realizzata dall’ingegnere casalese Daniele Mazzini, che ha posato 462 pannelli di fotovoltaico dalla potenza di 115 Kwatt, che all’anno produrranno indicativamente qualcosa come 125mila Kwatt ora.
La superficie di più di 500 metri quadrati installata a partire dalla fine dello scorso mese di aprile è dunque partita (in atto e non più in potenza) all’incirca 45 giorni dopo l’inizio dei lavori: sulla carta l’energia prodotta dovrebbe bastare per coprire il 100% del fabbisogno energetico della scuola elementare ma, poiché il comune ha ragionato per coprire anche il fabbisogno della vicina scuola materna (è giusto, di fatto, parlare di un unico plesso), possiamo dire che in totale ad essere soddisfatto sarà il 70% del fabbisogno complessivo.
In termini economici, da giovedì è partita anche un’operazione che porterà un più che discreto risparmio, con la solita considerazione da fare quando si parla di energia alternativa o rinnovabile: a fronte di un investimento iniziale importante di quasi 300mila euro (120mila dei quali rappresentano il contributo del Gal Oglio Po), il risparmio si vedrà nei prossimi anni.
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