Cantadidone 2013,
un trionfo british
e tutto al femminile
E’ stato un trionfo rosa e soprattutto una vittoria su tutta la linea per le canzoni in lingua inglese: tre donne ai primi tre posti, tre i brani proposti non in italiano, su quindici esibizioni in totale, e i tre gradini del podio colonizzati.
Il “Cantadidone 2013” è stato vinto da Loretta Bini di Sabbioneta, che ha incantato tutti con il brano “One moment in time” della compianta Whitney Houston, mentre al secondo posto si è piazzata Chiara Zanacchi di Solarolo Rainerio con la recente hit “Try” di Pink. Terza, infine, Paola Costanzo di Guidizzolo (Mantova) che ha interpretato l’immortale “New York New York”, quasi un must per qualsiasi karaoke, di Liza Minelli.
Paola Costanzo ha conquistato anche il premio della critica, assegnato alla cantante che meglio si è impegnata nelle prove, dedicato a Renato Demicheli: questo particolare alloro è stato assegnato dai musicisti dell’orchestra Chocaband, della quale Demicheli faceva parte, suonando il basso, prima che il destino se lo portasse via prematuramente. La Chocaband, composta da ragazzi del paese e dintorni, ha arrangiato tutti i quindici brani partecipanti, come accade ormai da anni. Ha presentato la serata il parroco di Casteldidone don Alfredo Valsecchi.
Un premio speciale è stato portato a casa anche dal sindaco del paese, Mario Gualazzi, che si è messo in gioco scherzosamente assieme agli amici Filiberto Oneda e Andrea Rivieri, formando il Gruppo dei Belìn: i tre simpatici concorrenti hanno vinto, manco a dirlo, il premio Simpatia, grazie alla performance nella canzone, resa celebre dall’omonimo telefilm, “Sandokan”. Il Gruppo dei Belìn ha azzardato una coreografia preparata con il gruppo Chimera di danza orientale, grazie alle lezioni dell’insegnante Ingrid Americano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA