Guerrilla fa bis
Villaggio Elfi a posto
e si triplica al Romani
Nelle foto Sportfoglio alcuni momenti dell’iniziativa
La seconda puntata è riuscita. Con gli stessi esiti della prima e con qualche numero in più: non un’invasione di volontari, a dire il vero, ma un lieve ricambio che fa ben sperare per il futuro. Proprio così, perché il Guerrilla, l’iniziativa di sistemazione dei parchi promossa dal Gasalasco con l’appoggio del comune di Casalmaggiore, non si ferma alla seconda tappa, come inizialmente previsto.
“C’è ancora molto da fare” spiega Giancarlo Simoni, tra gli ideatori dell’iniziativa “e così sabato prossimo saremo al parco del Polo Scolastico Romani. Lì avremo poche giostrine da sistemare e il lavoro si concentrerà soprattutto sulle panchine, messe davvero male, e sul muro di cinta che confina con via Porzio, dove purtroppo molti maleducati vanno a orinare”.
Dopo avere sistemato (sabato scorso) il parco di via Italia e (questo sabato) il parco di via della Posta, i Guerrilla proseguono dunque la loro campagna: e sabato prossimo, dato che il lavoro sarà più gravoso, i volontari non saranno soli. “Saremo appoggiati dalla bottega equosolidale di via Marconi, che offrirà ai volontari la colazione prima delle ore 8, ora di inizio attività, e darà una mano concreta nei lavori. Con loro anche l’associazione Il Passo ci sosterrà”. E alla fine della fatica, la gelateria Infinito si è già offerta di regalare un buon gelato a tutti i partecipanti.
Ma restiamo alla giornata di oggi: i Guerrilla hanno sistemato il cosiddetto Villaggio degli Elfi, zona giochi che si trova all’inizio del parco di via della Posta, riservato ai bambini, ma spesso preda anche di bivacchi e più in generale di maleducazione. Una decina i volontari, qualcuno in più della scorsa settimana, con la presenza significativa di molti bambini: che non si sono limitati a dare appoggio morale ai genitori, ma li hanno aiutati nei lavori meno gravosi. Con levigatrice, pennelli e pittura, i Guerrilla hanno sistemato tutto. Assieme a Giancarlo Simoni, tra gli altri, hanno partecipato Vincenzo Raeli, Annamaria Piccinelli, Aldo Lena, Francesca Guerra, Silvia Orlandini e Arianna Novelli.
L’appello più importante è ora rivolto al 15 giugno. “Per quella data vogliamo essere molti di più” rivela Simoni “anche perché il Guerrilla si poteva chiudere nel giro di due sabati, ma serviva più manodopera. Tuttavia, non è tardi: se sabato prossimo siamo più della solita decina, beh, possiamo pensare di sistemare il parco del polo Romani, ma anche altri, che attendono di essere rimessi a nuovo. Sono sei in tutto il territorio comunale e noi vogliamo completare l’opera il prima possibile”.
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