Viadana, Portanuova:
pagamento Tares,
calvario per cittadini
Nella foto, Simonetta Gialdi, capogruppo Lista Civica Portanuova
La Lista Civica Portanuova di Viadana denuncia i disagi legati al pagamento della Tares, la tassa sui rifiuti.
“Il Sindaco deride i consiglieri definendo “teatrino” il discutere e decidere sui problemi che la sua Amministrazione elude o genera e poi tace quando va in scena la disorganizzazione degli uffici diretti dai suoi funzionari e dirigenti. Il pagamento dell’acconto Tares si sta rivelando un calvario per molti cittadini con estremi di pagamento errati e cartelle “pazze” contenenti errori forse generati da scambio dati tra contribuenti omonimi”.
Il problema, secondo la Lista Civica Portanuova, risiede nel fatto che tutto sia “gestito da uno sportello aperto tre mattine dalle 9,30 alle 12,30, aggiungendo, al disagio e alla rabbia, anche il dover perdere una mezza giornata di lavoro per avere chiarimenti su errori amministrativi”.
“Ci saremmo aspettati – proseguono gli esponenti della lista – un appropriato servizio agli utenti, ampliando orari e giornate e mettendo in rete la possibilità di controllo anche per chi risiede fuori comune, senza il quale la spesa per i nuovi uffici Urp risulta ancor più inutile”.
“Bastava pure una semplice ma utile comunicazione che indicasse cosa fare in caso di errata cartella, evitando spostamenti e code allo sportello, ma tutto sembra andare contro il buonsenso. Il sindaco deve aver non ben compreso il proprio ruolo di pubblico amministratore dilettandosi a criticare e delegittimare chi fa il proprio dovere a tutela dei cittadini mentre sembra tollerare o difendere chi il lavoro lo svolge non al meglio delle proprie funzioni contro i cittadini. Gli errori possono anche accadere – chiosa la nota della lista Civica Portanuova -, ma è la capacità di porvi prontamente rimedio a fare la differenza”.
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