“Teatro Matteotti?
Sindaco inconsapevole
attore protagonista”
Si dicono stupiti e spiazzati dalle dichiarazioni del sindaco di Viadana Giorgio Penazzi, i consiglieri comunali del Pd Paolo Zanazzi, Gabriele Oselini, Elda Manfredi, Daniele Mozzi, Bruno Bartolucci e Silvio Perteghella, presenti alla seduta consiliare del 29 maggio finita nel vortice delle polemiche.
“Riteniamo doveroso replicare in quanto non è la prima volta che lo stesso scade in sterili quanto inutili affermazioni”: attacca il comunicato dei consiglieri Pd. “Il Sindaco ha definito l’ultimo Consiglio Comunale una “rappresentazione teatrale”. Se di “Teatro Matteotti” si trattasse, si potrebbe affermare che dell’ “Opera” andata in scena il sindaco ne interpreta alla perfezione il ruolo di “inconsapevole attore protagonista”. Il dottor Penazzi invece di “gettar fango” su coloro che legittimamente esercitano un ruolo di indirizzo e controllo, dovrebbe riflettere sulle cause politico amministrative che ormai da qualche tempo hanno portato 7/9 della sua maggioranza ad assumere atteggiamenti di “fiducia condizionata” rispetto ad un modo di gestire le scelte amministrative ed i rapporti istituzionali”.
Sul consiglio comunale al centro delle critiche del sindaco, i consiglieri Pd sostengono che “la convocazione consigliare del 29 maggio è stata concordata dal presidente del consiglio con lo stesso sindaco, ma a più di un mese dall’ultimo consiglio non è stato portato in discussione nessun argomento su proposta della giunta comunale che egli stesso presiede”.
Gli unici punti all’ o.d.g dell’ultima seduta consigliare, oltre alle interpellanze iniziali, erano quelli relativi a mozioni proposte dai consiglieri comunali: dimensionamento scolastico, sistema bibliotecario, stato del lavori di Piazzale Libertà, situazione di Viadana Sviluppo S.p.A., ovvero “importanti temi d’attualità amministrativa”, secondo quanto sostenuto dalla nota dei consiglieri Pd.
“Altro che inutile ed inconcludente teatrino! – chiosa il comunicato – Il nostro impegno continuerà anche in futuro per formulare proposte amministrative su diversi temi che riguardano il nostro comune e fra questi sul Bilancio Previsionale 2013 nonché sul Piano di Governo del Territorio. Riteniamo altresì doveroso ricordare al sindaco che i consiglieri comunali del Pd non cercano e non perseguono inutili protagonismi, ma intendono soltanto poter esprimersi, confrontarsi, discutere, deliberare su tutte le decisioni che sistematicamente vengono assunte dalla giunta comunale di Viadana senza l’avallo della propria maggioranza”.
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