M5S Viadana,
incontro col consigliere
regionale Fiasconaro
Nella foto, relatori e pubblico dell’incontro in sala civica organizzato dal M5S Viadana
Sala civica Virgilio al completo per la serata informativa organizzata dal Movimento 5 Stelle di Viadana: i cittadini hanno incontrato il consigliere regionale del M5S Andrea Fiasconaro che ha rendicontato sulle prime iniziative promosse dal gruppo consiliare pentastellato in Regione Lombardia e sul dettaglio degli stipendi dei consiglieri 5 Stelle in cui spicca la riduzione dello stipendio da circa 12.0000 euro netti a circa 2.700 euro netti piu’ il rimborso spese solamente comprovato da scontrini e non forfettuario (4000 euro circa) come previsto per i consiglieri regionali, a cui va aggiunta anche la rinuncia di poco più di 2 milioni di euro di rimborsi elettorali per le recenti elezioni regionali rimaste nelle casse dello Stato.
Tra le principali iniziative 5 Stelle descritte dal consigliere Fiasconaro di queste prime settimane di lavoro al Pirellone emergono: una mozione per chiedere alla Giunta e al Presidente Roberto Maroni uno stop al rilascio di nuove licenze per i centri commerciali; il determinante contributo alla proposta sullo stop dei licenziamenti al San Raffaele con proteste e interpellanze in aula; la presentazione della mozione sul caso Caffaro bocciata dalla maggioranza del Consiglio Regionale, (prot. n.8/2013 del 17.4.2013) che chiedeva l’adozione immediata ed urgente di provvedimenti da parte della Regione.
Prezioso l’intervento del professor Paolo Garilli che ha parlato di fonti di energia e di energie rinnovabili soffermandosi sul fotovoltaico e il geotermico, facendo un confronto fra benefit e impatto ambientale tra le varie energie presenti e usufruibili sulla Terra. Il messaggio fondamentale emerso dall’intervento è che il miglior modo di produrre energia è quello di risparmiarla cercando di essere sensibili agli sprechi.
Si è aperto poi un dibattito in cui il Gruppo di lavoro del M5S Viadana ha presentato al consigliere Fiasconaro una sintesi di problematiche territoriali della zona viadanese, Oglio Po e Casalasco, frutto di un anno e mezzo di incontri e lavoro tra attivisti, simpatizzanti e cittadini. Si è parlato del problema del consumo del suolo, della continua cementificazione e quindi della conversione di terreni da uso agricolo a uso edilizio. E’ emersa la questione trasporti, chiedendo la possibilità di verificare la fattibilità di una rete ferroviaria che colleghi Viadana con le sue frazioni e i comuni limitrofi. E’ stata chiesta attenzione per agevolare il trasporto pendolare per studenti e lavoratori studiando un progetto di mobilità sostenibile. Si è discusso di inquinamento atmosferico nel viadanese soffermandosi sull’indagine Epidemiologica fase II: Fiasconaro ha consigliato di chiedere un’audizione con la Commissione Ambiente Regionale non in veste di forza politica (per non fomentare alcuna speculazione politica) ma come comitato cittadino del circondario Oglio Po-casalasco assieme a tutte le parti sociali interessate. Si è affrontato inoltre il tema della sicurezza ambientale e della manutenzione costante del territorio.
Il Gruppo di lavoro del M5S Viadana ha poi posto l’accento sulla manutenzione degli argini del fiume Po che andrebbero riconsolidati, puliti e curati ma soprattutto ha ricordato l’emergenza dell’Argine di S.Matteo-Cizzolo che sta franando sotto gli occhi indifferenti delle istituzioni regionali e provinciali.
E’ stato sollevato il problema della salvaguardia della biodiversità; dei permessi dati per la costruzione di cave e di altre iniziative territoriali senza che sia stato fatto un minimo studio e una minima indagine geologica e ambientale e infine del problema dell’arsenico presente nell’acqua delle zone periferiche del comune Viadanese che non sono allacciate all’acquedotto.
Sulla Sanità locale il Consigliere Fiasconaro ha rassicurato i cittadini presenti che farà appena possibile un’interpellanza con richiesta di risposta scritta all’assessore Mantovani per verificare che progettualità è stata pensata per il presidio ospedaliero Oglio Po, dichiarando l’impegno per chiedere con ogni forza la salvaguardia dei servizi esistenti e proponendo un rilancio della struttura stessa considerando la vasta e strategica area di utenza che copre e le vicine aree industriali a rischio ambientale.
Presenti anche alcuni comitati ambientalisti cremonesi, il Comitato Salviamo il Paesaggio Viadana e il M5S Casalmaggiore che hanno espresso contrarietà sul progetto autostradale TI-BRE.
La serata si è chiusa con la promessa di Fiasconaro di tornare a breve a Viadana per rendicontare degli impegni discussi e presi con i cittadini.
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