Cronaca

VVFF “comprensoriali”
Silla da Casalmaggiore
apre a Penazzi

Nella foto, a sinistra il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla

La proposta comprensoriale per una nuova caserma dei Vigili del Fuoco, gestita da tutti i comuni dell’Oglio Po, lanciata venerdì da Giorgio Penazzi, sindaco di Viadana, in seguito all’intervento salvifico dei Vv Ff in golena giovedì sera, trova nel collega di Casalmaggiore Claudio Silla una prima apertura: “Ci ragioniamo”.

“Il momento non è facile e le risorse per i comuni saranno sempre meno. Ma mai come in questi casi l’unione fa la forza”: spiega Silla. “Anche perché quando si tratta di fornire servizi fondamentali come quello della sicurezza e del pronto intervento, è indispensabile avere un presidio territoriale”.

L’ultimo avvenimento, per inciso, riguarda il salvataggio di un ragazzo di Rivarolo del Re impantanato fino al bacino in golena, tra Martignana di Po e Gussola, ad opera proprio dei vigili del fuoco: qualche attimo in più e la vicenda sarebbe potuta chiudersi in maniera molto più drammatica. Importante, dunque, tenere un presidio degli “angeli delle fiamme” proprio in zona, altrimenti le prime caserme sarebbero a Cremona e Mantova, non propriamente a portata.

“Va inoltre valutato il fatto che nel 2014 – prosegue Silla – si terranno in molti i comuni dell’Oglio Po nuove elezioni (non a Viadana, per inciso, ndr). Quindi la dimensione comprensoriale dei servizi sarà un tema della prossima tornata amministrativa. Dai piccoli comuni, che saranno obbligati a gestire funzioni insieme, ai grandi centri, tutti i ragionamenti futuri verteranno sulla pianificazione territoriale dei servizi. E per territorio intendo il comprensorio Oglio-Po”.

“Nello specifico caso della caserma dei Vigili del Fuoco – conclude Silla -, realizzarne una nuova può avere costi elevati, ma se ne può parlare proprio sulla base dell’unione di forze che Penazzi ha proposto”.

Simone Arrighi

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