La cucina di Nizzoli
compie 50 anni: festa
con dolce record
Non ha fatto i cento metri ma comunque il record della torta più lunga mai realizzata è suo. Arneo Nizzoli si è fermato a 95 metri solo perchè la fila lunghissima dei tavoli su cui erano appoggiate le teglie con la sbrisolona arrivava al portone della Casa di Riposo e per non occuparne l’ingresso il tenace e altruista chef mantovano si è fermato poco prima.
Due gli obiettivi della grande giornata organizzata mercoledì 1° maggio a Villastrada di Dosolo. Battere appunto il record del dolce più lungo e festeggiare i 50 anni di cucina di Nizzoli e company. Un locale nato mezzo secolo fa grazie all’intuito di Arneo, il cui nome si ispira ad un amico del padre bersagliere in guerra e incoraggiato dal celebre regista e scrittore Cesare Zavattini che qui veniva a ristorarsi dopo le fatiche artistiche.
In seguito, un’invasione di personaggi celebri, le cui foto si possono ammirare nell’ingresso dello storico locale. Contemplando Bernardo Bertolucci che qui portò la troupe per girare il film “900” e successivamente tante altre star dello spettacolo.
Infaticabile e attivissimo nonostante la commozione, Arneo affiancato dalla moglie, dai figli, dal fratello giunto apposta dalla costa ligure dove passa sette mesi l’anno, ha accolto tutti i circa 500 ospiti arrivati da ogni parte d’Italia che hanno pranzato suddivisi nel tendone allestito in piazza e la sala vip dov’era seduta l’assessore alla cultura della provincia di Mantova Francesca Zaltieri, l’inossidabile giornalista della Rai Roberto Scardova, l’attore comico Enrico Beruschi, Elide Pizzi di Tele Mantova e Mino Rizzotti. Una veloce apparizione anche per l’avvocato Annalisa Baroni recentemente eletta nel consiglio regionale della Lombardia. A suscitare la curiosità dei bambini anche le controfigure di Topolino e Minnie.
La manifestazione ha conosciuto l’apice dopo le ore 16 quando i commensali si sono riversati fuori richiamati dagli spari a salve dei “Dragoni del Po” in uniforme garibaldina e dalla Fanfara dei bersaglieri di Viadana davanti alla quale c’era Arneo con il cappello piumato appartenuto al padre e la medaglietta col suo ritratto al collo.
Dopo la misurazione ufficiale della sbrisolona la gente si è lanciata sulle teglie per accaparrarsi l’invitante dessert molti pezzi dei quali poi sono finiti in tanti sacchetti e infilati in borsa da portare a casa.
In un angolo della piazza era possibile acquistare cartoline in ricordo della manifestazione con annullo postale dedicato.
La festa per i 50 anni di attività di Nizzoli continuerà sino a domenica sera con i fuochi d’artificio a coronare il gran finale.
Rosario Pisani
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