Casalasco jellato
tre incidenti (non gravi)
nel giro di un’ora
Nella foto la Suzuki nel fosso a San Lorenzo Picenardi
Pomeriggio sfortunato per gli automobilisti in transito nel casalasco: tra le ore 17 e le ore 18 si sono infatti registrati tre incidenti, per fortuna senza conseguenze ma spettacolari, a San Lorenzo Picenardi (frazione di Torre), Solarolo Rainerio e San Giovanni in Croce.
L’incidente più grave, inizialmente segnalato in codice rosso (poi passato in giallo), riguarda un uomo che, a San Lorenzo, a causa (pare) di una mancata precedenza, è finito con l’autovettura incastrata tra un palo della luce e il fosso sulla carreggiata di percorrenza. L’uomo, C.C. di 64 anni di Drizzona, guidava la sua Suzuki prima di perdere il controllo (le cause, come detto, sono ancora da accertare) all’altezza dell’incrocio per Isola Dovarese. I Vigili del fuoco di Cremona sono intervenuti per aiutare l’uomo a uscire dall’auto, mentre la Polizia stradale ha effettuato i rilievi del caso.
Spettacolare l’incidente di San Giovanni in Croce: un camionista di nazionalità tedesca è uscito di strada poco prima del parco di Villa Medici del Vascello, finendo nel fosso. Il camionista è uscito dalla cabina di guida sulle sue gambe, senza riportare ferite né graffi. Siparietto simpatico, per certi versi, il conciliabolo tra l’uomo, che non parla una parola di italiano, e i carabinieri intervenuti sul posto, oltre ad un agente della polizia locale. Difficile capirsi e tradurre dal tedesco all’italiano.
Il terzo sinistro, invece, è avvenuto tra Gussola e Solarolo Rainerio: una donna è finita nel fosso con la sua auto, facendo tutto da sola. Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Casalmaggiore ma decisivo è stato l’intervento di due passanti, che hanno salvato la donna. Questa infatti era finita fuori strada perché un fagiano ha impattato contro il parabrezza della macchina. La donna ha perso il controllo del mezzo, schivando per pochi centimetri un palo di cemento al lato della strada. I due passanti sono riusciti a toglierla dall’abitacolo, proprio mentre l’acqua stava invadendo la vettura. La donna è era sotto choc e sanguinante e per questo è stata trasportato dall’ospedale Oglio Po.
Particolarmente complicato per gli uomini dell’Arma gestire il “traffico” di segnalazioni e regolare gli interventi: tre interventi in così poco tempo non se li aspettava nessuno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA