Dall’Italia a Cuba
per la “Brigata”
di lavoro volontario
Nella foto, Pierfranco Sarzi, uno dei referenti dell’inziativa
L’Associazione Nazionale Italia/Cuba, come ogni anno, organizza ad inizio luglio e per la durata di tre settimane la Brigata Internazionale di Lavoro Volontario “Josè Martì” in quel di Cuba. Un’esperienza volta a conoscere Cuba in maniera alternativa, entrando in contatto con persone di tutto il mondo, per dare un contributo di lavoro divertendosi.
“La sola cosa che serve è l’entusiasmo”: fanno sapere gli organizzatori, Pierfranco Sarzi di Scandolara Ravara in primis.
“Si tratta molto semplicemente di un gruppo di persone di ogni tipo e ogni età, dagli adolescenti agli anziani, che viaggiano a Cuba per la prima volta o che la frequentano da anni. Un’esperienza di vera condivisione, vera solidarietà e vera conoscenza dell’organizzazione della società cubana insieme a delegazioni provenienti da tutt’Europa”.
I momenti di attività lavorative ed informative – come conferenze, documentari, incontri con autorità, visite – si alterneranno a spazi dedicati allo svago: musica dal vivo, teatro, cinema, mare, escursioni, ballo, “fiesta”.
La quota, per 3 settimane tutto compreso si aggira sui 1300 euro. Per informazioni, consigli, programma aggiornato e commenti di chi ha già fatto l’esperienza, è possibile consultare il sito internet www.lavorovolontarioacuba.it, oppure contattare le seguenti e-mail: promozionebrigata@libero.it, riccardoporro1970@libero.it, sarzi.pierfranco@email.it.
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