Giornata Verde Pulito
Il casalasco fa
la parte del leone

Nella foto i volontari di San Giovanni in Croce (Foto Cavalli)
Il casalasco si è unito, in moltissimi comuni, questa mattina per aderire al bando promosso dalla Provincia di Cremona sulla domenica del Verde Pulito. Una mattinata a contatto con l’ambiente, e in favore di esso, con la partecipazione dei vari gruppi di Protezione Civile e di alcuni volontari.
Da evidenziare in particolare la giornata di Martignana di Po e San Giovanni in Croce. A Martignana il vicesindaco Simone Miceli dichiara tutta la sua soddisfazione. “Abbiamo diviso la giornata in due parti” spiega “con gli adulti che hanno “ramazzato” la golena, l’argine e le cosiddette strade bianche, raccogliendo almeno una trentina di sacchi di rifiuti. Abbiamo persino trovato due paia di jeans e tantissime bottiglie di plastica, oltre a contenitori d’olio. I più piccoli, invece, nella fattispecie i bambini delle elementari hanno piantato un orticello di 2 metri per 2, seminando verdure di ogni tipo. Saranno ora i loro colleghi di prima elementare a occuparsi delle pianticella da qui all’estate”.
Umberto Bresciani, della Protezione Civile Aquile Oglio Po, il cui contributo è stato decisivo, ha comunque parlato di “situazione migliorata rispetto al passato, sintomo di un accresciuto senso di civiltà da parte di tutti”. Una trentina i partecipanti.
Numeri simili anche per San Giovanni, come racconta Fabrizio Galli, assessore all’Ambiente. “Abbiamo aderito come comune a questa bella iniziativa provinciale. Noi, per i più piccoli” racconta Galli “abbiamo pensato a una serie di incontri formativi nelle scuole in programma nelle prossime settimane. Nel mentre però oggi ci siamo ritrovati in 25 volontari più la Protezione Civile, cercando, su indicazione degli esperti, di ripulire le zone più sensibili. In particolare abbiamo proseguito il lavoro portato avanti periodicamente proprio dalla Protezione Civile locale. L’argine della Delmona, il perimetro del parco della Rocca e la zona di fianco all’Asolana verso Piadena: queste le situazioni peggiori. Abbiamo raccolto in tutto un paio di furgoni di rifiuti, proprio seguendo le segnalazioni. Poi, per tutti i volontari, è stato offerto un rinfresco dall’azienda “Antichi Sapori” di Vicomoscano”.
Iniziative simili sono state segnalate, per restare al casalasco, anche a Motta Baluffi, Cingia de’ Botti, Scandolara Ravara, Drizzona e Piadena. Con l’arrivo (stavolta effettivo) della primavera, c’è da sperare che non siano le ultime e non restino positivi casi isolati.
Giovanni Gardani
© RIPRODUZIONE RISERVATA