Vacchelli chiede
ai sindaci solidarietà
per Nino Di Matteo
Una richiesta congiunta a tutti i consigli comunali del casalasco, per una vicenda non strettamente territoriale ma che, umanamente, dovrebbe coinvolgere tutti.
La avanza Cesare Vacchelli, noto ambientalista di Drizzona, in lizza per Sel nelle ultime elezioni politiche, sulla vicenda che ha riguardato Nino Di Matteo, sostituto procuratore antimafia di Palermo minacciato nei giorni scorsi.
Ecco il testo della richiesta di Vacchelli: “Ieri mattina il Consiglio comunale di Palermo ha approvato, all’unanimità, la mozione di solidarietà al sostituto procuratore Nino Di Matteo, proposta dal consigliere Antonella Monastra capogruppo di Ora Palermo. Lunedì prossimo i consiglieri e le consigliere comunali, insieme alla Presidenza del Consiglio comunale che ha promosso l’incontro, si recheranno in Procura.
“Trovo che sia la migliore risposta che le istituzioni locali potessero dare dopo le minacce ricevute nei giorni scorsi dall’uomo che sarà il pm nel processo per la trattativa Stato-mafia – ha detto il consigliere Monastra -. Anche la società civile, che ha partecipato al sit-in di solidarietà davanti al Palazzo di Giustizia, ha dimostrato quanto Palermo abbia bisogno della prospettiva di un futuro di crescita, giustizia sociale, libertà e democrazia reale. Per questo è necessario essere accanto in ogni modo a coloro i quali si oppongono, anche a rischio della vita, allo strapotere soffocante e mortifero degli strateghi mafiosi”.
Per queste motivazioni vi chiedo di approvare in consiglio comunale la mozione approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Palermo, di cui si allega il testo, come segno concreto di solidarietà delle comunità del casalasco al magistrato Di Matteo e a quanti, come lui, sono in prima linea nella lotta alla mafia”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA