Bozzolo, furto con
destrezza ai danni
di una pensionata

Ancora un furto con destrezza in pieno giorno ai danni di una pensionata di Bozzolo. Due donne sconosciute sono riuscite ad entrare in una casa ed a rubare dei soldi davanti alla proprietaria.
E’ successo la vigilia di Pasqua dalle parti di porta San Martino alla periferia del paese quando all’improvviso l’ottantenne P.P. si è ritrovata nelle stanze due distinte signore che non aveva mai visto prima. Erano entrate nell’attimo in cui lei era uscita per comperare il giornale.
In pratica l’hanno preceduta d’un soffio sgattaiolando dentro prima che lei arrivasse sorprendendola poi con un “Ciao Lucia” che per un istante ha risvegliato una certa sua diffidenza: “Ma io non mi chiamo Lucia!”, ha ribattuto la proprietaria di casa.
Ma quelle non hanno ceduto continuando con la classica commedia del figlio che loro conoscevano e che le aveva incaricate di salutare “Erano molto eleganti con bei cappotti e borse di pelle. Non ho pensato proprio alle zingare. Però quando mi hanno chiesto di andare in bagno di sopra mi è venuto un dubbio e ho suggerito loro di andare fuori per i propri bisogni”. “Ma c’è freddo fuori”: hanno insistito quelle chiaramente non intenzionate a mollare la preda.
A quel punto l’anziana ha avuto uno scatto di volontà ed ha intimato loro di andarsene dalla sua casa. Ma ormai il colpo era avvenuto. Da un cassetto quelle due erano riuscite a rubare 90 euro ed avevano trafugato altri venti euro da un secondo cassetto. La pensionata derubata ha dichiarato ai Carabinieri che sarebbe in grado di riconoscere le malviventi. Una bionda e l’altra castana, sulla trentina la prima, sui trentacinque anni l’altra. E con una grossa macchina di colore metalizzato.
Rosario Pisani
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