Consiglio comunale, lo
streaming della polemica
tra Vallari e M5S
Galeotto fu Facebook. Il consiglio comunale di Casalmaggiore fa discutere ancora prima di essere convocato (lunedì alle ore 21). Perché questa volta la polemica, o meglio la discussione, è di sistema. Anzi, sul sistema. E sul metodo di trasmissione delle stesse sedute.
Marco Vallari, presidente della Pro Loco di Casalmaggiore ed esponente del circolo Pd di Casalmaggiore, tramite Facebook, aveva lanciato una “proposta costruttiva” (questo il titolo del suo post): “Visto che nella scorsa amministrazione” ha suggerito Vallari “si era iniziato a trasmettere per radio su Rc29 (frequenza radio nota nel casalasco, ndr) in diretta il consiglio comunale, perché i maniaci dello streaming (leggasi Movimenti 5 Stelle cittadino) non si offrono volontari per ricominciare l’esperienza conclusasi un paio d’anni fa per mancanza di volontari? Visto che hanno iniziato finalmente a frequentare le sedute per “studiare”, perché non unire l’utile al molto più utile?”
Un invito in piena regola, forse un po’ provocatorio nei toni, al quale il Movimento 5 Stelle ha voluto replicare con questo comunicato: “Vogliamo ringraziare il signor Vallari delle parole, o provocazioni, fatte su Facebook, ma ci chiediamo come mai solo la presenza di quattro cittadini al consiglio comunale abbia scatenato tanta irruenza; forse non si è abituati ad avere cittadinanza al consiglio? O forse perché, visto quanto avvenuto su scala nazionale, il Movimento 5 Stelle spaventa in quanto destabilizza l’ordine, diremmo l’assopimento, generale attuale e quindi va attaccato subito e senza che lo stesso Movimento abbia avanzato nessuna rivendicazione?”.
Il comunicato poi prosegue, a carattere più generale con la conferma della richiesta della trasmissione in streaming. “Noi pensiamo che i cittadini sempre più debbano partecipare alla vita dell’Amministrazione in quanto crediamo che debbano essere consapevoli di come venga gestita la cosa pubblica. Anche in questa ottica, ma non vorremmo che si pensi che le proposte del Movimento 5 Stelle si concludano in questo, il Movimento proporrà all’Amministrazione Comunale la diretta streaming dei consigli comunali. Riteniamo comunque che queste proposte debbano essere fatte seguendo canali corretti istituzionali con richieste scritte all’Amministrazione Comunale nel rispetto reciproco dei ruoli istituzionali, non con improvvisate ed artigianali attività così come indicate dallo stesso Vallari”.
La stoccata finale riprende soprattutto i toni del suggerimenti dell’esponente Pd. “Pensiamo che parole come “hanno iniziato finalmente” oltre a dimostrare poca considerazione della cittadinanza che in qualsiasi momento voglia, può accostarsi alla vita politica del proprio paese senza essere considerata di serie B in quanto non habituèe di certe logiche di palazzo e/o di partito, evidenzino un leggero nervosismo verso un Movimento che sta ribaltando queste logiche oligarchiche della gestione della cosa pubblica. Il Movimento 5 Stelle di Casalmaggiore sta lavorando, come speriamo tutti, non per costruire polemiche, ma per avanzare proposte alla cittadinanza per migliorare la nostra città e su questo vorremmo confrontarci”.
Come volevasi dimostrare, il consiglio ora fa discutere non solo sui temi, ma anche sui mezzi per trasmetterlo. E sui nuovi ospiti tra il pubblico.
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