Il vescovo Lafranconi
inaugura la parrocchiale
di Cavallara
Nella foto, l’inaugurazione del vescovo Lafranconi della parrocchiale di Cavallara
“Accanto all’impegno nel restaurare le chiese, opera meritoria e necessaria, occorre impegnarsi a costruire la comunità di persone dove ci si perdona, ci si ama, si dialoga e si collabora per la diffusione del Vangelo”: è questo il messaggio che il vescovo Dante Lafranconi ha offerto ai fedeli di Cavallara, piccola frazione di Viadana, durante la Santa Messa di inaugurazione della basilica dei Santi Stefano e Anna dopo lunghi lavori di restauro che hanno interessato le coperture, la facciata, le parti esterne e non da ultimo il campanile.
Ad accogliere il presule l’arciprete, don Stefano Zoppi, il vicario zonale, mons. Floriano Danini e le autorità locali, tra le quali il sindaco di Viadana Giorgio Penazzi e il comandante della polizia municipale Doriana Rossi.
A rendere ancora più solenne l’Eucaristia due carabinieri in alta uniforme e i canti polifonici della corale di Villastrada-Cavallara diretta dal maestro Felice Santelli e accompagnata all’organo da Matteo Mantovani.
Al termine è stata recitata la preghiera per la parrocchia composta dallo stesso vescovo Lafranconi e sono stati ringraziati i protagonisti del restauro: l’architetto Gianni Trombini, originario proprio del paese, l’arciprete don Zoppi e la ditta fratelli Favagrossa.
La mattinata di festa si è conclusa in oratorio con il pranzo comunitario: un’ottima occasione per festeggiare il vescovo Dante che proprio il 10 marzo compie gli anni.
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