Casalmaggiore, summit
fra sindaco e capigruppo
per Cda farmacia

“Si è aperta una fase di passaggio molto delicata per la farmacia comunale”: a parlare è il sindaco Claudio Silla, intercettato dopo la riunione coi capigruppo di minoranza che ha avuto come tema l’immediato futuro del consiglio di amministrazione della farmacia di piazza Garibaldi.
L’attuale Cda sarebbe dovuto arrivare in scadenza nel 2014: per scelte personali, il consigliere Marzio Zaini ha già rassegnato le proprie dimissioni e il presidente Angelo Chicconi sarebbe in procinto di farlo. Resterebbe quindi la sola Michela Scaramuzza, membro del consiglio di amministrazione che rappresenta le minoranze.
“Per la composizione del nuovo Cda abbiamo avviato con l’incontro di oggi un dialogo costruttivo con i soggetti presenti in consiglio comunale”: la riunione ha infatti visto partecipi i capigruppo Carlo Gardani (Listone), Filippo Bongiovanni (Lega Nord) e Orlando Ferroni (Casalmaggiore per la Libertà).
“Siamo in una fase di riflessione e stiamo cercando di capire come affrontare la questione della scelta dei nuovi componenti del Cda”: precisa Silla.
“Dovrà essere valutata una rosa di nomi e saremo pronti a collaborare per il bene della farmacia comunale, che ha bisogno di un cambiamento, di una gestione puntuale ed efficiente”: spiega Bongiovanni.
“Puntuale, efficiente e professionale”: aggiunge Ferroni. “E’ fondamentale che nel Cda vi siano professionisti del settore che possano garantire una gestione della farmacia comunale adeguata ai tempi”.
Nel novero delle possibilità, seppur remota, vi è anche quella del commissariamento.
Simone Arrighi
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