Ladri di rame
nuovi colpi nei
cimiteri Oglio-Po
Dopo circa due mesi dall’ultimo colpo messo a segno al cimitero di Casalbellotto, tornano a colpire i ladri di rame. Difficile sostenere con sicurezza se si tratti della stessa banda, anche se la modalità è abbastanza simile in tutti i casi registrati: i ladri colpiscono nei cimiteri, si attrezzano con un apposito furgone che possa contenere il materiale razziato, poi fuggono nell’oscurità, lasciando “scoperte” e incomplete le canaline o le altre strutture in rame del cimitero.
Si tratta di operazioni che trovano sfogo in un mercato più o meno illegale, interessato all’acquisto del rame, anche di seconda mano, facilmente vendibile per poche centinaia di euro, come aveva sottolineato proprio due mesi fa Cristiano Spadano, capitano della compagnia dei carabinieri di Casalmaggiore, dopo i colpi messi a segno su diversi cimiteri comunali (Casalbellotto, Casalmaggiore e Cappella).
I cimiteri colpiti, stavolta, sono quelli di Rivarolo del Re e di Commessaggio: considerando che si tratta di due comuni che fanno capo a province diverse, ma non così distanti tra loro, è probabile davvero che a colpire sia stata, nella notte appena trascorsa, la stessa banda. A Rivarolo del Re, nella parte nuova del cimitero, sono state sradicate le coperture in rame delle cappelle e dei loculi: anche qui, per comodità (si tratta di ladri acrobati, ma la fretta spesso non consente operazioni troppo “spettacolari”), è stata ripulita completamente la parte bassa della struttura, mentre quella alta è stata solo sommariamente strappata via a tranche. A Commessaggio il percorso è stato simile e ha riguardato anche qualche canalina, divelta e poi caricata sul furgone.
I carabinieri di Rivarolo del Re non hanno potuto fare altro che constatare il furto, in attesa di acquisire qualche elemento in più che porti finalmente a incastrare questi malintenzionati.
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