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La Pomì cade ancora
Frosinone passa
3-1 al PalaFarina

Per la Pomì è mini-crisi. Durerà o si fermerà subito? La risposta, prima che al campionato, sarà affidata alla semifinale di Coppa Italia, dove le rose affronteranno (andata mercoledì in trasferta) Ornavasso, che del trio di testa pare essere la squadra più in forma. Se infatti Novara non acuisce il tonfo del passo falso della squadra di Gianfranco Milano, perdendo 3-2 in casa contro la Riso Scotti Pavia, le “api” volano 3-0 a Soverato e agganciano proprio Novara al primo posto (la seconda piazza, al momento, è una mera questione di quoziente set).

La Pomì scivola a -4 dal tandem di testa, mentre Frosinone, compiendo l’impresa del giorno (il PalaFarina era stato violato in precedenza solo da San Casciano e Novara), si porta a 6 lunghezze proprio dalle rosa. Il vero problema però, più che di numeri e punti (comunque recuperabili), è legato alla botta morale incassata: la Pomì, che in tutto un girone d’andata aveva perso solo tre volte, dopo quattro partite del girone di ritorno ha già subito due ko.

E dire che al PalaFarina s’era messa bene: Frosinone avversario tosto, certo, ma primo set in archivio dopo il tira e molla dei vantaggi, con le rosa meglio allenate ai momenti clou e vincenti 27-25. Poi, però, la luce s’è spenta quasi subito. E se a Sala Consilina la rimonta venne realizzata, prima di cedere al tie-break, stavolta il cappotto è stato invece subito.

Frosinone infatti ha difesa ancora più forte, con il libero Ruffini sugli scudi (forse la migliore del campionato nel suo ruolo) e ha continuato ad attaccare con percentuali altissime. In particolare il sestetto di Martinez Mario Regul ha fatto malissimo al centro, dove invece la Pomì è un po’ mancata. Percan (22 punti) e Campanari, ex Parma, hanno creato il solco, per la verità mai netto ma comunque sufficiente per vincere 25-20, 25-22 e 25-23 gli altri tre parziali. Bene anche Ikic e Spataro, mentre tra le rosa si è salvata Lucia Bacchi, che in attacco ha messo giù buoni palloni (15 punti) e soprattutto ha provato a trasmettere grinta e voglia alle compagne, invano. Altalenante Vale Zago: 21 punti per lei ma anche il 44% di realizzazione, il che evidenzia molti errori in attacco.

Mercoledì è tempo di Coppa Italia: la Pomì giocherà in trasferta l’andata, perché, contrariamente a quanto annunciato qualche giorno fa, a fare la differenza e creare l’accoppiamento per il fattore campo, è la classifica calcolata alla fine del girone d’andata. Casalmaggiore dopo 13 gare era dunque davanti a Ornavasso e dunque ha acquisito il diritto a giocare il ritorno al PalaFarina. Una buona notizia, anche se è l’unica.

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