Oglio Po, Pizzetti tuona
“La smettano di
trattarlo come un calzino”
Pesante attacco dell’onorevole Luciano Pizzetti, che non usa mezzi termini per bollare la gestione dell’ospedale Oglio-Po da parte del centro-destra in queste ultime ore. In merito agli ultimi sviluppi, con l’approvazione del Poa e successivamente con i “suggerimenti” arrivati dalla Regione Lombardia, con l’assessore alla Sanità Melazzini in testa, circa aggiustamenti da apportare allo stesso piano di organizzazione aziendale, il candidato del Pd così si esprime: “Il centrodestra non si deve permettere di considerare l’Ospedale Oglio Po alla stregua di un calzino puzzolente. Prima la Giunta regionale dà gli indirizzi per ridimensionare il presidio, poi il coordinatore regionale del PdL dichiara che i tagli possono essere posticipati, quindi la Giunta regionale approva in zona Cesarini il piano dei tagli, ora l’assessore regionale alla sanità dichiara che “vanno valutate le modifiche suggerite dal territorio”. Adesso basta! Basta giocare con furbizie elettorali sulla pelle delle comunità casalasco-viadanesi. Il territorio le modifiche le ha presentate da tempo e in modo chiaro: conferma dei primariati e del laboratorio. L’assessore lo sa, la smetta di menare il can per l’aia e decida. Decida ora e prima del 24 febbraio cambi il Piano di Organizzazione Aziendale. Non c’è più tempo per chiacchiere vacue”.
Un’uscita che sa tanto di ultimatum e che non mancherà di accendere nuovamente il dibattito sul presidio ospedaliero di Vicomoscano.
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