Nuova sede Cri,
mercoledì il primo
snodo cruciale
Nella foto, l’area che dovrebbe essere destinata alla realizzazione della nuova sede Cri
L’iter burocratico che porterà alla realizzazione della nuova sede della Croce Rossa di Casalmaggiore avrà uno snodo cruciale mercoledì prossimo, il 30 gennaio. Il Consiglio comunale casalese, convocato per quella data, prenderà in considerazione la richiesta della locale Cri per l’assegnazione di un’area in zona Baslenga ove edificare la nuova sede operativa.
È il punto cinque all’ordine del giorno: “Si tratta – come specifica il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla – di un atto d’indirizzo finalizzato a raccogliere l’ok dell’amministrazione comunale rispetto alla domanda presentata mesi fa dalla locale Croce Rossa”.
L’area, individuata da tempo, si trova in zona Baslenga, tra l’edificio del tiro a segno e il nuovo quartiere residenziale di Vicobellignano. “Trattandosi di una zona vocata ai servizi, andranno messi dei paletti”, precisa il sindaco. “Faremo attenzione alle caratteristiche costruttive della sede, perché se verrà confermata anche la richiesta della Santa Federici, in passato anch’essa interessata all’area per la realizzazione di nuovi alloggi, ci sarà l’esigenza di armonizzare due costruzioni”.
“L’area verrà assegnata in diritto di superficie – chiosa Silla –. La concessione, se approvata, verrà fatta alla Croce Rossa di Casalmaggiore fino a quando sarà operativa in loco. Questo perché l’intera zona in questione dev’essere sfruttata a beneficio del territorio”.
Attualmente il comitato casalese della Cri è ospitato dalla Fondazione Conte Carlo Busi, in via Formis. Dapprima commissario, il neoeletto presidente è Rino Berardi.
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